Welfare
In India per adottare: sono 5 le coppie italiane
Sono 5 le coppie italiane che in questo momento si trovano in India per adottare. Le persone positive al Covid, in queste cinque famiglie appena formatesi, sono tre. Tre famiglie hanno già prenotato il volo per rientrare, le due in cui ci sono dei positivi dovranno attendere la negativizzazione. «Mi rendo conto della preoccupazione e siamo molto vicini alle coppie: sono in costante contatto con la nostra ambasciata che sta dando a tutti il massimo supporto», assicura il vice-presidente della CAI
Sono 5 le coppie italiane che in questo momento si trovano in India per adottare. Le persone positive al Covid, in queste cinque famiglie appena formatesi, sono tre e si trovano a New Delhi e Mumbai. Le loro condizioni di salute non sono gravi, le persone positive sono in un “Covid hotel” come prevede l’organizzazione e la normativa indiana.
A dare queste notizie è Vincenzo Starita, vice-presidente della Commissione Adozioni Internazionali, dopo che diversi media questa mattina hanno rilanciato la vibrante testimonianza di Simonetta Filippini, risultata positiva al Covid a New Delhi, dove si trova dal 19 aprile insieme al marito Enzo Galli per incontrare la loro bimba. Articoli che parlano di 70 italiani in India per adozione internazionale. «I numeri che ci risultano, un base a quanto ci hanno comunicato gli enti autorizzati, sono questi. Siamo in contatto costante con la nostra ambasciata a New Delhi che sta facendo ogni sforzo e ci ha assicurato che tutte le coppie stanno ricevendo il massimo dell’assistenza possibile da parte dell’ambasciata o dai tre consolati italiani in India. La situazione in India è molto grave e non è opportuno partire, ma è anche vero che la macchina italiana in loco si è immediatamente attivata», dice il vice-presidente Starita.
Quanto ai rientri in Italia, sono già programmati per tre coppie: «Una partirà questa notte, una lunedì e una sta cercando di anticipare il volo che ha già prenotato per la settimana seguente. Ovviamente i voli non saranno diretti e una volta entrate in Italia queste famiglie dovranno osservare la quarantena in strutture specifiche, non al loro domicilio, secondo le disposizioni ministeriali per evitare il rischio di diffusione della variante indiana. Per le persone positive invece è necessario attendere a negatività al tampone, un volo contingentato per persone positive non è possibile», chiarisce Starita. «Mi rendo conto della preoccupazione e siamo molto vicini alle coppie: sono in costante contatto con la nostra ambasciata che sta dando a tutti il massimo supporto».
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