Mondo
Noi cooperanti d’Africa al tempo del Covid
Venti interventi di cooperazione raccontati in prima persona, sul numero del magazine di aprile, da chi ogni giorno costruisce e vive sul campo progetti di sviluppo e di risposta alle emergenze: «Non vi raccontiamo solo cosa facciamo. Ma sopratutto il perché»
di Redazione
L’approccio olistico, l’idea di uno sviluppo sostenibile, il protagonismo delle comunità: sono tre fattori dello sviluppo che avevamo sottovalutato. Un anno di pandemia ci ha mostrato quanto siano prioritari. Questo atlante dell’impegno delle Ong italiane in Africa racconta, attraverso venti esperienze, una sorta di “innovazione inversa” da cui imparare per costruire quello sviluppo inclusivo che necessariamente lega il presente e il futuro di Europa, Mediterraneo e Africa. Ci sono i racconti di una medicina di comunità efficace, che ha retto la sfida del Covid; ci sono le professionalità dei centri di eccellenza sanitaria; la visione e il coraggio di giovani imprenditori che nascono con uno sguardo internazionale. Quante e dove sono le ong italiane. Cosa fanno, ma soprattutto come e perché. Senza whishing thinking: solo con le parole pulite e autentiche di chi ogni giorno quella realtà la vive. L’Africa.
Photo by Annie Spratt on Unsplash
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