Politica

Anziani, Fiaschi «Il ministero si è dimenticato del Terzo settore»

Esclusi i rappresentanti del Terzo settore dalla Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria degli anziani istituita dal ministero della Salute. Per la portavoce si tratta di «una grave mancanza e una scelta incomprensibile»

di Redazione

È improntata all’amarezza la presa di posizione della Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Claudia Fiaschi di fronte dell’esclusione dei rappresentanti del Terzo settore dalla Commissione istituita per riformare l’assistenza sanitaria e sociosanitaria degli anziani dal ministero guidato da Roberto Speranza.

«Dispiace constatare che nessun rappresentante del vasto mondo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale sia stato chiamato a far parte della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana. Una mancanza che riteniamo molto grave», dichiara Fiaschi «ed una scelta incomprensibile che non tiene assolutamente conto del ruolo, spesso fondamentale, svolto dal volontariato e da tutto il Terzo settore nei confronti della popolazione anziana, in attività di assistenza domiciliare e residenziale, né tantomeno della grande esperienza maturata dalle associazioni che si occupano di terza età e di invecchiamento attivo in iniziative di animazione ed integrazione sociale, azioni qualificanti di un modello nuovo e organico di assistenza sociosanitaria».

Fiaschi aggiunge: «Questa “dimenticanza” ci amareggia fortemente perché idee, proposte e contributi per una visione nuova dell’assistenza agli anziani fragili fanno parte del nostro operato da sempre. Non è accettabile che il Terzo settore venga celebrato dalle istituzioni per il contributo indispensabile apportato durante i mesi dell’emergenza sanitaria, e venga poi dimenticato nella costruzione di politiche inclusive e di integrazione».

L’augurio della Portavoce è «che il ministero della Salute integri la commissione con rappresentanti delle più significative esperienze realizzate dal Terzo settore in questo campo».

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