Non profit
“Terra Solidale”, proseguono le attività di contrasto alla povertà
In corso gli interventi in coprogettazione coordinati dalla Fondazione Carisap: sono 20 gli Enti di Terzo settore coinvolti. Al via anche i Tavoli di lavoro per l’Assistenza domiciliare e per la costituzione di una Accademia della formazione e del lavoro per disabili
di Redazione
Sono 20 le organizzazioni non profit, con la partecipazione degli Ambiti territoriali e sociali e della Bottega del Terzo settore, coinvolte nelle attività e negli interventi in coprogettazione coordinati dalla Fondazione Carisap che stanno proseguendo nel rispetto del cronoprogramma.
Nell’ambito del Contrasto alla povertà economica con il progetto “Terra Solidale”, sono state assegnate risorse economiche per 35mila euro ciascuna con l’obiettivo di fronteggiare l’emergenza alimentare sia all’Associazione Centro Solidarietà di Porto d’Ascoli (area costiera); sia all’Associazione PAS Polo Accoglienza e Solidarietà; 20mila euro sono stati assegnati all’Associazione le Querce di Mamre (comprensorio capoluogo di provincia e altrettanti al Centro di Solidarietà dei Sibillini per (area montana); alla Fondazione Banco Alimentare per l’acquisto di un mezzo al fine di ampliare la raccolta di beni di prima necessità da consegnare alle strutture che gestiscono mense o pacchi alimentari (intero territorio di riferimento della Fondazione) sono stati assegnati 25mila euro.
Per fronteggiare l’emergenza abitativa in tutto il territorio di riferimento della Fondazione, mediante l’attivazione di fondi di garanzia e aiutando le persone con problemi di sovraindebitamento, sono stati assegnati 70mila euro a favore della Fondazione Antiusura Mons. Traini Onlus. Per la creazione di nuove opportunità di lavoro attraverso la costituzione di un soggetto giuridico che operi in tutto il territorio di riferimento della Fondazione sono stati assegnati 100mila euro all’Associazione Bottega del Terzo settore.
Hanno preso il via anche i due Tavoli di lavoro dedicati uno all’Assistenza domiciliare per malati oncologici e terminali (sono coinvolte l’Associazione Iom Ascoli Piceno, la Cooperativa sociale Gea, l’Associazione Ail Ascoli Piceno e l’Associazione Bianco Airone Pazienti Onlus), e l’altro alla costituzione di una Accademia della formazione e del lavoro per disabili (sono coinvolte la Cooperativa sociale Artemista, l’Associazione Casa di Asterione, la Cooperativa sociale Primavera, la Cooperativa sociale Centimetro Zero, la Cooperativa sociale Pagefha).
I lavori dei tavoli prevedono il supporto in fase di coprogettazione dell’Irs – Istituto di ricerca sociale di Milano, oltre che di referenti di enti pubblici e di esperti dei settori interessati. Esperti di valutazione, infine, sono già al lavoro con i tecnici della Fondazione per coordinare un team composto da giovani assegnisti di ricerca dell’Università che si occuperà della fase di valutazione di tutte le progettualità in coprogettazione.
In apertura immagine di Michal Jarmoluk from Pixabay
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