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I diritti delle donne al centro della fase della ripartenza

Si chiama #Togetherwebalance la campagna virale dell'organizzazione italiana nata insieme a Elisa di Francisca per riportare in primo piano i diritti delle donne, dei bambini e delle famiglie. Tra i protagonisti: Laura Boldrini, Elena Sofia Ricci, Claudia Gerini, Laura Chiatti, Vittoria Belvedere, Paola Iezzi, Federico Russo, Marco Bocci, Francesco Mandelli e molti altri

di Redazione

Sono quasi 400 le foto a sostegno di #TogetherWeBalance, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi lanciata da WeWorld – organizzazione italiana che da 50 anni difende i diritti di donne e bambini in 29 Paesi del Mondo, compresa l’Italia – per accendere i riflettori su bambini, bambine e famiglie che nella ripartenza rischiano di restare indietro.

Un’iniziativa lanciata insieme alla campionessa olimpionica Elisa di Francisca, alla quale hanno già aderito attori, attrici, sportivi ed esponenti delle istituzioni come Laura Boldrini e la milanese Diana de Marchi.

«Che il lavoro domestico sia distribuito tra donne e uomini non è strano, è giusto. Che occuparsi dei piccoli sia un compito delle madri e anche dei padri non è strano, è giusto. Che avere cura dei genitori anziani sia una responsabilità delle figlie e anche dei figli non è strano, è giusto. Pari responsabilità, pari dignità, pari diritti. Costruiamo ora un nuovo equilibrio», ha dichiarato Laura Boldrini in prima fila nella campagna di WeWorld.

Tra i protagonisti di #TogetherWeBalance: Federico Russo, Francesco Mandelli, Marco Bocci, Laura Chiatti, Elena Sofia Ricci, Claudia Gerini, Irene Ferri, Michela Andreaozzi, Vittoria Belvedere, Francesca Senette, Paola Iezzi, Rossella Brescia, Regina Baresi, Donatella Finocchiaro, Michelangelo Tommaso, Samanta Piccinetti, Simonetta Agnello Hornby per dimostrare come per tante persone sia importante, nel giorno della ripartenza, che i diritti di donne e bambini e famiglie siano messi al centro della ripartenza e che vengano garantiti affinché non siano più le donne, da sole, a tenere tutto in equilibrio.

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L’attuale emergenza Covid ha infatti messo a dura prova molte famiglie, le cui figure più esposte sono indubbiamente le donne che devono fronteggiare una situazione di forte stress e che sono chiamate a riorganizzare i ritmi della quotidianità dividendosi tra lavoro, cura della casa, gestione delle attività scolastiche e dei momenti di gioco dei figli e spesso assistenza ai famigliari più anziani.

Sono loro quelle che più di tutti hanno dovuto tenere in equilibrio sulle loro spalle il peso di tutte le difficoltà connesse a questa emergenza.

WeWorld, insieme alla schermitrice italiana Elisa di Francisca, ha quindi deciso di lanciare la sfida#TogetherWeBalance, chiedendo a tutti – a cominciare da sportivi, sportive attori, attrici personaggi televisivi e cinematografici – di scattarsi una foto per raccontare quali sono le 5 cose che stanno tenendo in equilibrio in questo momento, magari con fatica.

«Ho sentito il bisogno di fare qualcosa per aiutare chi in questo momento si è trovato in grande difficoltà. Ho chiamato WeWorld, un’organizzazione che conosco bene e di cui mi fido molto, per attivarci insieme – ha dichiarato Elisa di Francisca – In questa situazione di forte emergenza sono le donne quelle a tenere tutto sulle proprie spalle. Per questo ho pensato fosse giusto partire da qui: dalle cose da tenere in equilibrio in questo difficile momento. È una sfida, quella di aprirsi e mostrare le proprie difficoltà». Elisa ha scelto di farlo con 5 elementi, 5 come il numero dei cerchi olimpici emblema dello sport, in equilibrio anche loro su uno sfondo bianco.

«Tenere in mano 4 o 5 cose, da soli, non è semplice – dichiara Marco Chiesara, Presidente di WeWorld – Non possono più essere le donne da sole a farsi carico di tutto, ora più che mai è necessario costruire un nuovo equilibrio. Noi lavoriamo da anni per far sì che non sia tutto sulle spalle delle donne e in questo momento è importante dimostrare che a tante persone interessa questo tema, non solo alle donne, non solo alle mamme».

È importante tenere alta l’attenzione perché in questa emergenza non siamo tutti sulla stessa barca, forse siamo nello stesso mare, ma le barche sono diverse da famiglia a famiglia, da paese a paese. Il 70% dei ragazzi con cui lavora WeWorld nelle periferie non ha accesso costante a internet e non possiede Pc e tablet per seguire la didattica a distanza, la maggior parte delle famiglie vivono in case non adeguate per il numero di persone ospitate, i genitori non stanno lavorando e non ricevono aiuti, le donne sono le uniche a farsi carico della gestione della casa, dei figli. Con la ripartenza i più fragili rischiano di restare sempre più indietro, creando una distanza incolmabile.

«Con WeWorld siamo impegnati in tutto il mondo e nelle periferie italiane per sostenere i bambini, le bambine e le famiglie che proprio durante questa emergenza hanno dovuto affrontare più difficoltà. Crediamo che per costruire il nuovo equilibrio di cui abbiamo bisogno – più stabile, duraturo e inclusivo – il Terzo Settore sia un pilastro fondamentale nel costruire insieme alle istituzioni una ripartenza che tenga al centro i diritti di tutti». conclude Marco Chiesara.

#TogetherWeBalance è una sfida che WeWorld ha deciso di lanciare a tutti e tutte, quella di non aver paura a mostrare la fatica e il peso delle cose di tutti i giorni che, oggi ancora di più, è necessario tenere in equilibrio per andare avanti.

Partecipare è facile, basta scattarsi una foto con tra le braccia, ben visibili 5 cose che simboleggiano ciò che in questo periodo si è mantenuto in equilibrio, aggiungendo l’#TogetherWeBalance e taggando@weworld.onlus.

WeWorld da anni lotta affinché le donne non siano sole nel tenere tutto in equilibrio. Lo sta facendo anche ora nella ripartenza dopo l’emergenza.

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