Riapriamo gli spazi dell’educazione, prima di quelli della produzione!

Si è svolta oggi la terza puntata de L'ora di tutti, l'appuntamento in diretta facebook che ogni giovedì Vita organizza con la Bottega del Terzo Settore e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. Tema della puntata: educare.

Ecco il video del dialogo a cui hanno preso parte il pedagogista Daniele Novara, Roberto Paoletti, presidente della Bottega del Terzo settore, oltre che educatore e regista, Milena Santerini dell'Università Cattolica di Milano, il preside Angelo Lucio Rossi e Simone Feder della Casa del Giovane di Pavia.

RIGUARDA I VIDEO DEI PRECEDENTI INCONTRI

Ricercare il senso: il video del primo incontro

Curare: il video del secondo incontro

Tanti gli spunti emersi. Anche perché, ha osservato Daniele Novara, «prima di arrivare a darci delle risposte, dobbiamo porci delle domande. E chiare a noi stessi che no, non va tutto bene». Serve un metodo, non basta, ha proseguito Novara, «stare nella relazione». Anche perché, ha spiegato la professoressa Milena Santerini, oggi «i giovani devi andare a prenderli, devi trascinarli con te.

C'è una sovrabbondanza di narrazioni, tutte emotive. L'uomo vive di narrazioni, ma stiamo attenti perché educare non è solo "raccontare"». L'esperienza del teatro, in particolare del teatro sociale, ha spiegato Roberto Paoletti si mostra feconda proprio su questo tema: «ci sono i corpi, c'è un momento comune, c'è energia che si deve dare forma e c'è un fare». Un fare che è un crescere assieme e un crederci assieme.

Mai come oggi abbiamo bisogno che riaprano gli spazi educativi. Scuole aperte, ha spiegato il preside Angelo Lucio Rossi. Scuole che si calano nella comunità e le danno sostegno e, ha commentato Simone Feder, «si fanno carico della fragilità anche degli educatori».

Ecco perché il Terzo settore – ha commentato ancora Paoletti, ricordando come la Bottega del Terzo Settore abbia creato una vera rete sociale nelle Marche, una rete che oggi è stata di primaria importanza per affrontare la crisi – assume un ruolo primario nel formare, educare, creare quegli spazi di socialità senza i quali non potremmo affrontare le grandi questioni che ci stanno interrogando. L'educare, su tutti.

«Riapriamo le scuole o, meglio, riapriamo i bambini!». Prima ancora che le fabbriche, sono le scuole, i laboratori, i teatri, i centri di aggregazione e formazione che, con le giuste misure di sicurezza, devono riaprire. «Riapriamo i bambini! è la nostra richiesta», ha concluso Daniele Novare. «La crescita non si ferma, non possiamo mettere i ragazzi in stand by!». Questa è una priorità e, come tale, va messa in cima alla lista.

Ne discuteremo ancora. Lo faremo già giovedì prossimo 30 aprile, il verbo scelto è "Cooperare". Vi aspettiamo!