Mondo
Nessun caso di positività tra i naufraghi a bordo della nave Rubattino
La notizia sulle condizioni di salute dei migranti sulla nave traghetto italiana è arrivata dopo l’articolo di Vita in cui abbiamo chiesto maggiori informazioni sulle condizioni delle persone a bordo già provate dal periodo di detenzione in Libia e da oltre venti giorni in mare
A seguito dell’articolo pubblicato oggi da Vita.it “Il mistero dell’hotspot galleggiante a largo di Palermo” abbiamo appreso dalla Croce Rossa che nessuno dei migranti a bordo della nave Rubattino è risultato positivo al Covid-19. I 180 naufraghi a bordo erano stati soccorsi in precedenza dalla nave Alan Kurdi della Ong Sea-Eye e dalla Ong spagnola Aita Mari e successivamente trasbordati nella grande nave traghetto predisposta dal Governo per la quarantena dei migranti. A quanto risulta a Vita, Croce Rossa fa sapere che la propria presenza a bordo della nave è limitata all’emergenza sanitaria in corso e che quindi la nave traghetto per la quarantena dei migranti non è paragonabile a un hotspot.
La notizia che non c’è alcun caso di positività al Coronavirus al Coronavirus è stata diffusa anche dall’Agi attraverso un lancio di agenzia dove si apprende che sono tutti negativi i 222 tamponi (i 180 migranti più il personale sanitario) eseguiti a bordo secondo quanto riferito all’Agi da fonti dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana.
credit foto (Sea-Eye)
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.