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Fondazione Crc amplia i fondi per il contrasto al Coronavirus

Nella sua prima riunione subito dopo l’insediamento il Cda approva un nuovo stanziamento da 400mila euro che porta a 1,5 milioni di fondi complessivi a disposizione. «Un segnale significativo di vicinanza alla nostra comunità di riferimento che abbiamo voluto dare subito», commenta Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Crc

di Redazione

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Crc, subito dopo il suo insiediamento nel pomeriggio di martedì 7 aprile, si è autoconvocato per poter assumere decisioni immediate sul contrasto all’emergenza Coronavirus.
Il CdA ha deciso di rafforzare la dotazione di fondi con un nuovo stanziamento di 400mila euro, a valere sul Fondo emergenze, in passato già utilizzato per far fronte a calamità naturali e interventi urgenti e che da oggi potrà accogliere anche le richieste relative all’emergenza coronavirus, oltre che a raddoppiare le donazioni che saranno raccolte da privati per sostenere i progetti in ambito sociale. Con questa nuova delibera, sale a 1,5 milioni di euro lo stanziamento complessivo per rispondere all’emergenza.
Il nuovo fondo consentirà di supportare, oltre ai bisogni più urgenti, anche le progettualità volte ad affrontare le sfide della ripartenza: per conoscere le modalità di donazione e di presentazione delle richieste relative all’emergenza, si invita a visitare il sito della Fondazione Crc in cui saranno indicate le procedure da seguire ( www.fondazionecrc.it).

«La convocazione d’urgenza del CdA e questo nuovo stanziamento da 400 mila euro sono un segnale significativo di vicinanza alla nostra comunità di riferimento che abbiamo voluto dare subito dopo il nostro insediamento», dichiara Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Crc. «Nella riunione di ieri abbiamo anche adottato misure per garantire maggiore elasticità e velocità di risposta per la gestione dei contributi erogati, sottoscrivendo un’iniziativa in tal senso di tutto il sistema delle Fondazioni europee. Tutto questo senza venire meno alla necessità di analisi approfondita di tutte le richieste che arriveranno in Fondazione».

In apertura foto di Engin Akyurt da Pixabay

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