Non profit

Maria Chiara Roti nuovo Dg di Fondazione Ronald McDonald Italia

Il nuovo direttore generale vanta una solida esperienza nel Terzo settore e nella finanza. Dal 2013 si occupa di progetti per l’infanzia in emergenza e in aree sensibili, ha partecipato inoltre a missioni umanitarie e campi di volontariato in Paesi come Haiti, Honduras, Guatemala, Nicaragua. È membro del comitato di ascolto e di indirizzo dell’impresa sociale Con i Bambini. Suo il blog su Vita.it “Passo dopo Passo”

di Redazione

Maria Chiara Roti è il nuovo Direttore generale della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia. Milanese di adozione, classe 1974, Maria Chiara Roti ha una solida esperienza nel Terzo settore e nella finanza, acquisita sia in Italia sia all’estero presso gruppi bancari internazionali.
Dopo la laurea in Scienze Politiche conseguita all’Università di Bologna, inizia la sua carriera occupandosi di relazioni con la clientela istituzionale nell’area securities services di realtà del settore finanziario, in particolare presso la sede di Bruxelles di The Bank of New York, BNP Paribas a Parigi e poi il rientro in Italia nel 2005 sempre in ambito finanziario a Milano.

Dopo aver prestato attività volontarie nel tempo libero nel 2013, finalmente coniuga il lavoro alla propria passione: entra nel mondo del Terzo settore, in particolar modo occupandosi di progetti in Italia per l’infanzia in emergenza e in aree sensibili. Maria Chiara Roti ha infatti maturato un’importante esperienza di realizzazione di edifici scolastici nelle zone colpite dal terremoto nel 2016, lavorando sul campo a contatto con le comunità, le istituzioni, i donatori. Ha inoltre lavorato per la realizzazione di progetti innovativi contro la povertà educativa sostenuti dall’impresa sociale “Con i bambini” nelle città di Genova (nelle carceri) e di Cagliari (nelle periferie), lavorando con importanti associazioni di territorio e con le istituzioni. Ha inoltre partecipato a missioni umanitarie e campi di volontariato in paesi come Haiti, Honduras, Guatemala, Nicaragua.

Maria Chiara è sposata, ha due bambini e nel tempo libero rientra nella sua città di origine, Reggio Emilia. Coltiva le passioni del teatro, ikebana e del cammino. È alumna del corso IntheBoardroom realizzato da Valore D, associazione che promuove l’equilibrio di genere per una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nel Paese. È attualmente Consigliere di Amministrazione della Fondazione Ente Fiera di Milano, è membro del Comitato di ascolto e di indirizzo dell’impresa sociale “Con i bambini” e infine è autore sul magazine del Terzo settore Vita di un blog sul Cammino dal titolo “Passo dopo Passo”.

Nella Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia, Maria Chiara Roti contribuirà al perseguimento degli obiettivi dell’organizzazione, cioè quelli di creare e sostenere nuovi progetti per rispondere a bisogni sempre più urgenti dei bambini e delle loro famiglie in città attualmente non coperte.
Con quattro Case Ronald ubicate nei pressi dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, gli Spedali Civili di Brescia e l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, e due Family Room all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna e dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria, la Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia offre ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera. Attraverso i suoi programmi e le sue strutture, infatti, la Fondazione non solo consente l’accesso a cure d’eccellenza, ma supporta le famiglie, permette loro di essere attivamente coinvolte nella cura dei propri figli.
Dal 1999 a oggi, nel corso della sua attività in Italia, la Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia ha supportato più di 40mila bambini e famiglie, offrendo oltre 200mila pernottamenti.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.