Cultura

“Involontaria”, dramedy sul volontariato che parla ai giovani

Lanciata alla vigilia del 5 dicembre la nuova serie in dieci puntate girata all'Istituto nazionale dei Tumori di Milano, al Policlinico San Donato, alla Casa Sollievo Bimbi di Vidas. Una produzione non profit che vede la collaborazione di Officine Buone e Fondazione Cariplo che avevano già realizzato il progetto pilota "Involontario". Su Mtv , dall'8 dicembre, e sui canali social (dal 6 dicembre) alla scoperta delle avventure di Greta (l'attrice Neva Leoni). E qualcuno pensa già a una terza serie

di Antonietta Nembri

Dopo “Involontario”, la webserie che aveva l’obiettivo di rendere trendy il volontariato (qui la news ) e che lo scorso anno ha fatto incetta di premi al Roma Web Fest (qui la news) arriva non solo online, ma anche in tv “Involontaria”, una serie in dieci puntate che anche in questa occasione è una produzione non profit che nasce dalla collaborazione tra Officine Buone e Fondazione Cariplo.

Tecnicamente è una dramedy capace di mescolare drama e commedia che parla di volontariato e sostenibilità sociale. E con il suo linguaggio cerca di superare quello che Paola Pessina, vicepresidente di Fondazione Cariplo durante la conferenza stampa di presentazione ha definito il «gap generazionale esistente nel mondo del volontariato. I millennials, i giovani della generazione Z hanno dinamiche diverse da quelle che avevamo noi baby boomers». All’interno di Fondazione Cariplo passa gran parte del mondo non profit e, ha continuato Pessina «la galassia delle associazioni di volontariato», ma è diventato importante aiutare i giovani italiani a essere «protagonisti del volontariato, mettendo a disposizione risorse economiche ed umane».
Da parte sua Ugo Vivone, ideatore e presidente di Officine Buone ha ricordato come anche questa seconda serie nasca dall’esperienza di Special Stage, il talent musicale che porta giovani musicisti a suonare negli ospedali. «La storia che raccontiamo è una storia vera. Ci sono molti che si iscrivono al talent, poi lì si accorgono di aver fatto volontariato». E sono stati oltre mille in questi anni gli (in)volontari che hanno donato il loro tempo e il loro talento grazie a Special Stage negli ospedali. «Noi non abbiamo testimonial, sono tutti volontari», ha precisato Vivone.


Protagonista di “Involontaria” è Greta (l’attrice Neva Leoni) una ragazza appassionata di musica che sta attraversando una fase un po' confusa della sua vita. Greta entrerà in ospedale per risolvere una questione personale importante e si troverà involontariamente coinvolta in un progetto di volontariato musicale che le cambierà la vita. «Il mio personaggio all’esordio è una che è stata asfaltata dalla fine di una relazione… capita in ospedale durante un concerto e poi vive una serie di situazioni assurde», ha raccontato l’attrice durante la conferenza stampa di presentazione «crescerà molto come persona», ha aggiunto senza voler rivelare molto di più della trama.

Alla conferenza stampa, presente buona parte del cast (nella foto) sono intervenuti inoltre Marco Votta, presidente dell’Istituto nazionale dei Tumori una delle location di “Involontaria” (“Involontariato” il progetto pilota invece era stato interamente girato all’Int di Milano); Francesco Galli Ad del Policlinico San Donato un’altra delle location della serie e Laura Masi, marketing, communication ad Pr Manager Engie Italia. «Per la prima volta abbiamo un branded content e abbiamo appunto inventato un personaggio che si chiama Engie e che è attento all’ambiente e alla sostenibilità», ha spiegato Ugo Vivone. Engie è una ragazza pragmatica e preoccupata per i cambiamenti climatici, che attraverso esempi concreti promuove azioni per al risparmio energetico e ad adottare stili di vita a zero emissioni CO2.

Non poteva mancare alla presentazione Sergio Del Prete, Svp editorial content Viacom Italia – -Mtv Italia che si conferma media partner del progetto. Dopo il successo dello scorso anno, “Involontaria” quest’anno sarà trasmessa in première con tutti gli episodi domenica 8 dicembre alle 18.40 su MTV (canale Sky 130 e in streaming su NOW TV) mentre dal 6 dicembre sarà disponibile sul sito mtv.it e sul canale Youtube di Mtv Italia. La comunicazione della serie avrà il supporto dei social media ufficiali di MTV Italia che vantano oltre 4 milioni di follower su Facebook, YouTube, Instragram e Twitter.


Il trailler di Involontaria, sotto il cast

Accanto a Neva Leoni tra i protagonisti della dramedy Antonio Catania, Michela Giraud, Loris Fabiani, Francesco Meola, Carlo Bassetti, Giulia Briata, Luca Cesa e Marco Guazzone e grandi ospiti del panorama musicale e del mondo dello spettacolo.
Dalle partecipazioni (per molti di loro è la prima volta in una serie) di Levante, Coma Cose, Lodo Guenzi, Eugenio in Via di Gioia, Marco Maccarini, Federico Russo, Carlo Pastore, Melissa Marchetto, Herbert Ballerina, Ludovica Pagani, Debora Villa (che compare nella location della Casa Sollievo Bimbi di Vidas), Angelo Pisani, Giulia Penna, Virginio e Manola Moslehi ai protagonisti tutto è amalgamato in una storia avvincente che parte dalla comedy e termina con un finale di cuore.

La sceneggiatura è di Pier Tamburini, mentre la regia di Alessandro Guida che raccontando della sua esperienza di girare in ospedale sottolinea di essersi «superemozionato. Sei a contatto diretto con il personale, i pazienti. In particolare il personale ospedaliero ci ha anche aiutato a rendere credibile la dramedy. Anche i pazienti ci hanno supportato, sia giovani sia adulti, all’Isitituto Tumori e a San Donato e ho anche ricevuto informazioni», racconta. «Al bar del San Donato per esempio ho scoperto che è meglio non mangiare panini con doppia proteina: io cercavo il classico prosciutto e mozzarella e mi hanno detto che non c’era spiegandomi il perché». Girare invece in un hospice dove ci sono i bambini? «Ecco lì si scopre anche come i volontari siano un grande supporto alla famiglia, ai genitori». Per Alessandro Guida, un passato da boy scout nel Cngei, «questa serie è un progetto per sensibilizzare altri giovani, le generazioni del futuro è un progetto audiovisivo forte e sarebbe bello fare una terza web serie». E se sarà bissato il successo della webserie pilota non sarà un’eventualità remota

La musica indie è la colonna sonora di “Involontaria” (la sigla della serie è firmata dagli Eugenio in Via di Gioia), così se l’indie è ormai riconosciuto come il nuovo pop, anche “Involontaria” vuole rubare spazio alle grandi produzioni “pop.” E c’è anche una radio ufficiale: Radio Italia solomusicaitaliana.

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