Comitato editoriale
30 anni di diritti dei bambini più uno: quello alla famiglia
Nessuno sa quanti siano, nel mondo, i minori abbandonati. Chi parla di 187 milioni, chi di 150. Ma un vero report non è mai stato stilato. Il tema sarà al centro della tradizionale serata benefica "Il Bello che fa Bene", giunta alla 18esima edizione, che vedrà la partecipazione di tante e prestigiose aziende del "made in Italy", in prima fila per sostenere il diritto di ogni bambino a una famiglia
di Redazione
Il 2019 è un anno importante per i diritti dell’infanzia e per Ai.Bi.: ricorre il trentennale della Convenzione sui diritti dei minori, adottata il 20 novembre del 1989, quando si istituì la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza; diventa maggiorenne “Il Bello che fa bene”, l’evento di gala a favore di bambini e ragazzi abbandonati e in attesa di una famiglia; l’associazione Amici dei Bambini, che ha spento la sua 33ma candelina, guarda intanto al futuro dei figli attraverso borse di studio.
Dalla tutela dei diritti alla concretezza dei progetti e delle azioni per sostenerli, Ai.Bi. – Amici dei Bambini da oltre 30 anni si batte per garantire a ogni bambino abbandonato un diritto in più, quello di essere figlio: perché figlio non esiste mai da solo, ma in relazione alla coppia di genitori che lo accoglie.
Su questo passaggio non formale ma di sostanza, che accredita l’adozione come reale forma di protezione dei minori, si costruisce l’edizione numero 18 de “Il Bello che fa bene”, evento di gala insieme alle grandi aziende del lusso e del design che ha permesso di raccogliere ad oggi oltre 2 milioni di euro a favore di progetti per bambini e ragazzi abbandonati o in difficoltà familiare.
Quest’anno, l’edizione numero 18 sarà festeggiata lunedì 2 dicembre al ristorante “Oste e cuoco” di Filippo La Mantia, il celebre cuoco siciliano che proporrà una cena a buffet alla scoperta della Sicilia e della sua ricchissima storia gastronomica. «Saranno piatti colmi di amore e dei sapori di casa», assicura lo chef, che offrirà la sua professionalità gratuitamente per Ai.Bi. e i suoi ospiti, preparando una torta celebrativa per i 30 anni della Convenzione ONU.
«Celebriamo due importanti anniversari nella consapevolezza che la strada per la completa conquista dei diritti del bambino è ancora lunga». dice Marco Griffini, fondatore e presidente di Ai.Bi. Amici dei Bambini. «Siamo consapevoli che molto è stato fatto per porre il bambino al centro delle attenzioni ma tanti risultati attendono ancora di essere raggiunti. Per noi che dagli esordi dell’associazione ci siamo sempre occupati di minori abbandonati o fuori famiglia dobbiamo rilevare che a 30 anni dalla stipula della Convenzione Onu siamo ben lontani dal riconoscere il diritto fondamentale alla famiglia e ancora non si conosce il numero esatto dei bambini abbandonati nel mondo. Per questo grazie a un evento come “Il Bello che fa bene”, alle aziende, ai sostenitori e agli amici che ci accompagnano, vogliamo ribadire come sia compito degli adulti difendere i bambini e il rispetto dei loro diritti, in primis quello a vivere in una famiglia. Solo così si può essere figli».
Come ogni anno l’impegno dei partecipanti a favore de “L’altro tuo figlio”, che attende ancora di vivere in famiglia, sarà intervallato da momenti di intrattenimento: un’asta benefica, cucina d’eccellenza e musica di alta qualità.
Traguardo concreto della serata sarà garantire borse di studio e lavoro ad adolescenti che crescono senza una famiglia e alle mamme sole che sono accolte nelle comunità mamma-bambino di Ai.Bi. Molte le possibilità di donare e diventare così, almeno per un giorno, genitore di uno dei tanti ragazzi che desiderano un futuro migliore. La raccolta fondi Adotta il futuro de “L’altro tuo figlio” è già in corso sul sito dell’associazione
Max Laudadio, fedele amico di Ai.Bi., de “Il Bello che fa Bene” e compagno di battaglie a favore dell’infanzia abbandonata, sarà anche quest’anno battitore dell’asta, con il suo consueto savoir faire e la capacità di coinvolgere i presenti con anima e cuore. Tra i molti oggetti donati dalle aziende partner verranno battute anche due esemplari delle celebri sedute “Sayo”, uno dei pezzi più iconici di Montbel disegnate dal celebre architetto Enzo Berti, vincitore del Compasso d'oro, e autografata dalle celebrities ospiti alla 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tra gli altri Spike Lee e Paolo Sorrentino.
Anche quest’anno numerose aziende hanno deciso di restare a fianco di Ai.Bi. e di contribuire a raggiungere gli obiettivi della serata garantendo le borse di studio e lavoro. Hanno donato prodotti che saranno battuti all’asta da Max Laudadio o esposti ai corner.
Ringraziamo di cuore gli sponsor e partner Banca Intesa e Banca Agricola Popolare di Ragusa, nonché i partner tecnici Filippo La Mantia – Oste, Cuoco, Esther Burton, Illy Caffè, Compagnia dei Caraibi e le aziende amiche: Aci, Aiello, Alessi, Anna Viero, Antonello Blandi, Ardizzone Pablo, Arnaldo Caprai, Auto 500, Azienda agricola Belcredi, Best Western Italia, Bormioli Rocco, Bottega Veneta, Bracciani Piume srl -Linea Manudieci, Cantine Damilano, Carrera, Croce del Sud, Emilio Pucci, Etro, Fay– Tod’s Group, Ferrari f.lli Lunelli, Feudi di San Gregorio, Francoli Collegium Brands, Frette, Gianni Versace, Giorgio Armani, Gran Deposito Aceto Balsamico Giuseppe Giusti, Go Old 50 –Sweet Years, Guido Berlucchi & C, Hogan – Tod’s Group, SVR laboratoire dermatologique, Land of Fashion, La Fiorida, Loro Piana, Mandrarossa–Cantine Settesoli, Mattel Italy, Merola Gloves, Minotti, Mitsubishi Electric, Monnalisa, Montbel, Papusse, Pastificio Felicetti, Peg Perego, Porro, Pupa, Renato Bosco, Ricci Curbastro & Figli, Salvatore Ferragamo, Save my Bag, Settimio Benedusi, Solo Italia, Vitale Barberis Canonico, Vontobel.
Un concerto privato di Pietro Galizzi, apprezzato di recente a Piano City, regalerà bellezza e armonia ai sostenitori de “Il Bello che fa bene”. La voce di Michela Martelli e il sax di Stefano Solari accompagneranno la sua performance. Mentre per gli amanti delle ore piccole è in programma una performance alla consolle del celebre Dj Fargetta
Media partner dell’iniziativa, due giornali che da sempre accompagnano Ai.Bi. e sostengono la necessità di informare e comunicare sui temi della famiglia, il mensile Vita e il quotidiano Avvenire.
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