Non profit
Nuovo bando di Con i Bambini: 15 milioni per le vittime di maltrattamento
Mentre Di Maio annuncia un roboante «dopo Bibbiano, basta soldi a coop e onlus», ecco che proprio dal Terzo settore e proprio su quel fronte così delicato arrivano 15 milioni di euro. In favore di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento, per progetti volti alla loro protezione e cura, alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza sugli under18. Si chiama “Ricucire i sogni” ed è il nuovo bando di Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
E così, nel giorno in cui il Ministro Di Maio, dalla prima pagina de La Stampa, annuncia un roboante «dopo Bibbiano, basta soldi a coop e onlus», ecco che al contrario proprio dal Terzo settore e proprio su quel fronte così delicato arrivano 15 milioni di euro. In favore di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento, per progetti volti alla loro protezione e cura, alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza per gli under18. È il nuovo bando di Con i Bambini, in quinto nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, lanciato oggi e aperto fino al 15 novembre 2019. Si chiama “Ricucire i sogni”, le proposte dovranno mirare a potenziare i servizi già esistenti di protezione e cura dei minori, o realizzarne dei nuovi.
«I bambini hanno il diritto di sentirsi protetti e al sicuro in tutti gli ambienti in cui crescono, a cominciare dalla propria casa», commenta il Presidente di Con i Bambini, Carlo Borgomeo. «Maltrattamenti, abusi e violenze lasciano traumi indelebili nella vita dei ragazzi, impedendo loro uno sviluppo pieno. Per questo, il nuovo bando di Con i Bambini vuole stimolare la prevenzione e il contrasto del maltrattamento dei minori, attraverso interventi che restituiscano a bambini e adolescenti un diritto umano inalienabile: quello alla protezione e alla cura». Con i Bambini fa riferimento all’Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia (Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, CISMAI, Fondazione Terre des Hommes Italia, 2015), secondo cui nel nostro Paese circa 50 minori su 1.000 sono seguiti dai servizi sociali e di questi oltre 91mila sono vittime di maltrattamento. Il rapporto La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo (Terre des Hommes, 2017) ha ulteriormente messo in evidenza come la violenza domestica sia la causa principale della gran parte dei reati sui bambini: nel 2016, infatti, in Italia sono stati 1.618 i reati sui bambini vittime di maltrattamento in famiglia (di cui il 51% bambine), con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente.
Il bando "Ricucire i sogni" vuole diffondere una cultura e una sensibilità rinnovata su un tema così importante, investendo in particolare nella prevenzione, che può contribuire nel lungo periodo a ridurre ogni forma di violenza nei confronti dei minori e non soltanto a riparare i suoi danni. Quasi 5,5 milioni andranno per progetti realizzati nelle regioni del Nord, 2,4 milioni al Centro e 7,1 milioni al Sud.
Le proposte dovranno essere presentate da un partenariato composto da almeno tre organizzazioni (il soggetto responsabile deve essere un ente del Terzo settore). Nei progetti dovranno essere previste attività complementari: supporto alla genitorialità, formazione di professionisti sul tema del maltrattamento (capacity building) e programmi informativi e di sensibilizzazione dell’intera “comunità educante” per riconoscere e affrontare i primi segnali di violenza, e incoraggiare le vittime a denunciare.
Diversamente da quanto richiesto nei precedenti bandi, sarà la stessa impresa sociale Con i Bambini che provvederà alla selezione, tramite avviso pubblico, di un ente valutatore incaricato della valutazione di impatto di tutti i progetti finanziati, in modo da poter procedere ad una valutazione complessiva dell’efficacia delle azioni realizzate, analizzarne le differenze e promuovere l’individuazione di buone pratiche.
Contestualmente alla pubblicazione del bando “Ricucire i sogni”, l’impresa sociale Con i Bambini ha rinnovato la linea di intervento in cofinanziamento, rivolta a enti erogatori privati o del Terzo settore per sostenere o realizzare interventi congiunti di contrasto alla povertà educativa minorile su tutto il territorio nazionale. Con i Bambini metterà a disposizione fino ad un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di 250.000 euro e fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro. A questa nuova edizione dell’iniziativa Con i Bambini dedicherà fino a un massimo di 10 milioni di euro.
Photo by Boudewijn Huysmans on Unsplash
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