Politica

100 milioni per il trasporto e l’assistenza di alunni disabili: firmato il dpcm

Dopo l'intesa di aprile con le Regioni, firmato oggi il dpcm di riparto dei 100 milioni (25 in più degli anni scorsi) stanziati per le Regioni a statuto ordinario per l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli studenti con disabilità fisiche o sensoriali. Locatelli: «Si garantiranno i servizi per tutti gli alunni con disabilità con l’avvio del nuovo anno scolastico»

di Redazione

Dopo l'intesa siglata in aprile in Conferenza Stato Regioni, arriva oggi la firma del dpcm per il riparto dei 100 milioni di euro per l'anno 2019 per gli alunni con disabilità sensoriali. Il Ministro per le Disabilità e la Famiglia, Alessandra Locatelli, ha firmato oggi, con i Ministri Salvini, Stefani e Bussetti, il dpcm con il quale vengono ripartiti 100 milioni per l’anno 2019 a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli studenti con disabilità fisiche o sensoriali. Il fondo, finanziato di anno in anno in legge di Stabilità, è stato potenziato dall'allora ministro per la Famiglia, Lorenzo Fontana, nell’ultima manovra di Bilancio, portandolo da 75 a 100 milioni di euro per tre anni, ovvero a 300 milioni di euro complessivi. Il riparto era arrivato con anticipo rispetto agli anni scorsi, precedendo largamente l’inizio dell’anno scolastico: «In questo modo, si garantiranno i servizi di inclusione e trasporto per tutti gli alunni con disabilità con l’avvio del nuovo anno scolastico. Continuiamo a lavorare per dare il giusto sostegno alle persone più fragili e alle loro famiglie», ha detto il ministro Locatelli.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.