Non profit

Frittata Cinquestelle: sull’azzardo si accorgono che Agcom ha disatteso il divieto di pubblicità

Troppo sicuri di sé, i pentastellati si sono fatti scippare una delle poche conquiste che erano riusciti a ottenere, grazie all'appoggio della società civile: il divieto di pubblicità dell'azzardo. Peccato che fingano di non sapere che proprio il loro Governo - che con il sottosegretario Villarosa ha la delega ai giochi - abbia ignorato appelli e denunce che la società civile ha lanciato in questi mesi. Troppo tardi

di Redazione

Troppo sicuri di se, i pentastellati si sono fatti scippare da Agcom (tra l'altro con i commissari in scadenza di mandato!) una delle poche conquiste che erano riusciti a ottenere, grazie all'appoggio della società civile: il divieto di pubblicità. Peccato se ne accorgano proprio ora. Peccato che fingano di non sapere che proprio il loro Governo ha ignorato gli appelli e le denunce che la società civile ha lanciato in questi mesi.

Chi risponderà, ora, all'interrogazione annunciata oggi a Camera e Senato proprio dal M5S? Forse quel sottosegretario all'economia con delega ai giochi, Alessio Villarosa, pentastellato anche lui, che nei mesi scorsi ha rassicurato slottari e tabaccai? Non prendiamoci in giro dando un colpo al cerchio e due alla botte.

Ora partirà il gioco dei comunicati stampa e delle dichiarazioni roboanti. Ma la questione non cambia: dove erano, fino a ieri, senatori e i deputati del M5S? Dove, mentre in questi mesi Agcom elaborava le loro linee guida e noi, su Vita, con voce ostinata e contraria, ne denunciavamo le stortura?

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.