Economia
Imprenditoria e immigrazione, a Torino presentato il progetto “Hello Europe”
Il progetto lanciato in diversi paesi europei da Ashoka è stato presentato a Torino con i 15 imprenditori che hanno coinvolto migranti nelle loro attività. Storie che rappresentano delle risorse per il Paese e servono a combattere stereotipi e discriminazioni
di Redazione
Quando immigrazione significa opportunità, anche lavorativa. È il tema centrale del progetto Hello Europe lanciato da Ashoka, rete di imprenditori sociali, presentato oggi alla scuola Holden di Torino. I protagonisti sono 15 imprenditori che hanno coinvolto migranti in realtà occupazionali o che sono migranti stessi. Storie che fanno sperare come quella di Ndiaye Mamadou Lamine, giovane imprenditore senegalese fondatore di Mama Venture, una società di investimento che supporta startup create da migranti. O come quella di Funky Tomato, che vende in tutta Italia salsa di pomodoro biologico di alta qualità prodotta in Campania e in Basilicata grazie al lavoro di braccianti e lavoratori migranti e ai ragazzi della periferia napoletana di Scampia. O ancora quella di Chris Richmond, nativo della Costa D'Avorio, che ha creato l'app MyGrants per facilitare l'inserimento dei migranti nel mondo del lavoro.
Il progetto Hello Europe ha l'obiettivo di combattere gli stereotipi e le discriminazioni che animano il dibattito pubblico contro la categoria dei migranti. «Vogliamo far crescere la consapevolezza che esiste una terza risposta alla questione migratoria – ha dichiarato Alessandro Valera, direttore di Ashoka Italia – non la politica dei respingimenti e nemmeno soltanto l’accoglienza pietosa di persone in difficoltà, ma lo sviluppo di progetti innovativi dove i migranti sono spesso essi stessi artefici della soluzione».
Il progetto Hello Europe si è consolidato in diversi paesi europei, come in Germania dove è nato nel 2016, in Austria, Belgio, Grecia, Spagna, Svezia, Turchia e nei Paesi Bassi. Tra i partner del progetto Oliver Wyman, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione con il Sud, Comunità di Sant’Egidio, Nesta, Fondazione Ismu e l’Oim, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni .
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