Economia

A Firenze il primo Festival dell’economia civile

Da un'idea di Federcasse, progettato e organizzato con NeXt e Sec (la Scuola di Economia Civile) il festival è in programma dal 29 al 31 marzo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Prevista la partecipazione di oltre 80 testimoni e relatori nazionali e internazionali. La tre giorni si articolerà in 15 panel di confronto e 2 sessioni interattive dedicate a startup, giovani innovatori e imprese

di Redazione

Ideato da Federcasse, progettato e organizzato con Next-Nuova Economia per Tutti e Sec-Scuola di Economia Civile, si terrà a Firenze dal 29 al 31 marzo (nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio) il primo Festival Nazionale dell’Economia Civile.

Il Festival vuole promuovere un’economia civile, che mette al centro l’uomo, il bene comune, la sostenibilità e l’inclusione sociale. Che crede nel lavoro e nel valore delle imprese. Un’economia che considera il profitto come mezzo e non come fine, che vuole offrire soluzioni concrete al problema occupazionale. Che vuole ridurre le disuguaglianze e contribuire a far crescere un’Italia migliore, ricca di culture, paesaggi, arti e mestieri. Nella quale l’innovazione si sposa con la tradizione. Un’Italia aperta al mondo.
L’Economia Civile, patrimonio culturale del nostro Paese, affonda le sue radici proprio nella Toscana del primo Rinascimento, trovando compiutezza nel pensiero economico di Antonio Genovesi, che nella Napoli della seconda metà del 1700 – titolare della prima cattedra di Economia – teorizzò come il fine ultimo di questa nuova scienza fosse la pubblica felicità, ossia il conseguimento del bene comune.

Il Festival, al quale parteciperanno oltre 80 testimoni e relatori nazionali ed internazionali, si articolerà in 15 panel di confronto (nei quali si discuterà naturalmente di economia, ma anche di innovazione, lavoro, sviluppo sostenibile e con approfondimenti specifici sui temi propri della mutualità bancaria e del localismo) e 2 sessioni interattive dedicate a startup, giovani innovatori e imprese.


Tra i relatori attesi (il Programma definitivo del Festival è in via di definizione): Jeffrey Sachs (docente di Politica e Gestione della Salute alla “Columbia University”, Direttore del "The Earth Institute" nello stesso Ateneo); Stefano Zamagni (docente di economia politica all’Università di Bologna ed alla SEC – Scuola di Economia Civile); Leonardo Becchetti (docente di Economia Politica all’Università di Roma Tor Vergata e co-fondatore di NeXt); Luigino Bruni (Professore di economia all'Università Lumsa di Roma e co-fondatore della Sec – Scuola Economia Civile), suor Alessandra Smerilli (Professoressa di Economia, Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione «Auxilium»); Stefano Bartolini (docente di Economia della Felicità ed Economia Politica presso l’Università di Siena); Marco Bentivogli (Segretario generale della Fim-Cisl); Augusto dell’Erba (Presidente Federcasse); Patrizia Di Dio (Presidente del Gruppo Terziario Donna Nazionale Confcommercio); Maurizio Gardini (Presidente Confcooperative); Vittorio Pelligra (docente di politica economica all’Università di Cagliari); Giovanna Melandri (Presidentessa Fondazione Maxxi di Roma) l’atleta Daniele Cassioli. Tra gli ospiti istituzionali, sono attesi il ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa; il sottosegretario al ministero dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti.

In apertura immagine tratta da festivalnazionaleeconomiacivile.it

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