WWF Travel lancia i viaggi “consapevoli”

Wwf Italia apre la sezione Travel: l’associazione ambientalista lancia infatti anche in Italia la sua ala operativa dedicata ai viaggi che sarà strutturata come un vero e proprio tour operator. I viaggi proposti puntano nel primo anno a un valore d’affari intorno ai 2 milioni di euro e sono studiati per mostrare ai turisti quei luoghi dove il Wwf si batte da anni per la conservazione della biodiversità. Si potrà scegliere di fare un tour sulle rotte di orsi polari, tigri ed animali a rischio estinzione oppure un itinerario fra le oasi italiane, di partecipare a un camp per ragazzi o di fare un’esperienza in alloggi eco sostenibili come le case sugli alberi. Ma per tutte le proposte del nuovo progetto WWF Travel la parola d’ordine è la stessa: consapevolezza.

Nato dall’esperienza di Wwf Italia, l’organizzazione no profit che dalla sua fondazione nel 1966 si dedica alla conservazione della natura del mondo, il progetto Wwf Travel si propone di promuovere un turismo naturalistico e responsabile, che sensibilizzi giovani e adulti alla salvaguardia dell’ambiente. Per dimostrare che è possibile e necessario viaggiare in modo sostenibile e che il turismo può essere una risorsa a tutela della Natura.

«Il turismo può essere un alleato della conservazione della natura. Non solo può aiutare a finanziare in modo diretto i progetti di tutela ma crea reddito per le comunità locali, divenendo una motivazione aggiuntiva nella difesa del capitale naturale. Il Wwf promuove, da sempre, una cultura del viaggio sostenibile e responsabile, rispettoso dell’ambiente e dei valori dei luoghi visitati. Per il Wwf una visita corrisponde ad una esperienza, alla scoperta di un luogo e, quindi, costituisce un elemento educativo che rimane nel tempo e aiuta a crescere soprattutto i più piccoli. Ci auguriamo che Wwf Travel coinvolga sempre più persone nello stile di viaggio Wwf e di stupirle con la bellezza e la meraviglia che la natura ci offre», ha commentato Gaetano Benedetto, Direttore Generale Wwf:

Secondo Antonio Canu, Presidente Wwf Travel: «Il turismo oltre ad essere un’opportunità per conoscere da vicino le bellezze naturali non solo del mondo, ma anche sotto casa, è un ottimo alleato nella conservazione della Natura. Ovviamente se fatto in maniera responsabile e coerente con la missione del Wwf. È un turismo in crescita – 8 miliardi di visite ogni anno nelle aree protette del Pianeta – che può davvero fare la differenza. Turismo significa sensibilizzare, coinvolgere, portare benefici alle comunità locali. Questo sarà il nostro cammino».

«Da tempo Wwf Italia opera nel turismo sostenibile come membro di Aitr e promuovendo il proprio fiore all’occhiello, i Campi Estivi, grazie ai quali nel 2017 ha fatto viaggiare circa 2000 ragazzi, tutti coinvolti in specifici programmi di educazione ambientale», ha ricordato Gianluca Mancini, Direttore Wwf Travel. «In molti però ci chiedevano di poter conoscere da vicino i nostri progetti e avvicinarsi al lavoro svolto dalle tutte le persone impegnate nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale e ambientale. Per accogliere queste richieste ci siamo strutturati e organizzati, stipulando accordi di partnership con differenti operatori riconosciuti nel settore, ed essere pronti oggi ad offrire esperienze di viaggio uniche in Italia, in Europa e nel Mondo»

A partire dalla primavera 2018, la programmazione di Wwf Travel promuove viaggi, itinerari e soggiorni in Italia e nel Mondo, mantenendo come comune denominatore la scoperta e il rispetto della Natura. La programmazione si articola in Campi Estivi (nei mesi di giugno e luglio, 27 destinazioni, 65 campi della durata da 5 a 7 giorni, per ragazzi da 7 a 17 anni), Oasi Stay (soggiorni nelle Oasi WWF, esperienze per ragazzi e adulti nelle oasi italiane in grado di fornire ospitalità), Tour Natura nel Mondo (12 viaggi-evento nel 2018, viaggi iconici, esperienziali e di conoscenza a partenza unica, sulle tracce di animali in pericolo di estinzione, habitat a rischio o semplicemente patrimoni naturali da visitare e salvaguardare) e Tour Natura in Italia (Whale watching in Sardegna; natura senza dimenticare la cultura e l’enogastronomia in Campania, nei territori del Cilento, dichiarati da Unesco Patrimonio dell’Umanità).