Comitato editoriale
Capacity: la legge è eguale per tutti
Al via un nuovo progetto di Anffas per realizzare il primo studio nazionale italiano in materia di sostegni al processo decisionale per le persone con disabilità e mettere a punto strumenti innovativi di sostegni
di Redazione
Sabato 2 dicembre 2017, a Roma, in occasione delle celebrazioni della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, Anffas ha presentato il nuovo progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti”.
Il progetto si propone di sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo, come previsto dall’art. 12 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che parla di «eguale riconoscimento dinanzi alla legge», al fine di promuovere la loro piena inclusione sociale e la partecipazione alla cittadinanza attiva.
Questo obiettivo richiede una revisione del sistema giuridico-normativo, accanto alla messa in atto di nuove strategie operative. Per questo Capacity lavorerà alla realizzazione di un’analisi del sistema giuridico normativo italiano in relazione alla concreta attuazione dell’art. 12, mettendolo a confronto con altri sistemi europei e internazionali e successivamente alla sperimentazione di modelli e pratiche innovativi di sostegno al processo decisionale. Lo farà tramite toolkit (guide, tutorial, esercizi, risorse informatiche) rivolti a persone con disabilità, famiglie, operatori dei servizi, operatori dei sistemi di giustizia e del sociale. Il percorso progettuale prevede anche la creazione di una taskforce, composta da persone con disabilità intellettiva, famiglie, esperti giuridici ed esperti nell’ambito sociale-educativo, che si occupi di realizzare l’analisi normativa nazionale ed internazionale e le prime bozze dei toolkit.
L’analisi normativa sarà realizzata attraverso una consultazione pubblica, accessibile anche alle stesse persone con disabilità ed interattiva, aperta all’intera rete degli stakeholders (persone con disabilità, familiari e caregiver, altre associazioni, enti, istituzioni, operatori giuridici, persone che ricoprono incarichi di tutela di persone con disabilità come tutori, curatori, amministratori di sostegno…) con l’obiettivo di redigere il primo studio nazionale italiano in materia di sostegni al processo decisionale per le persone con disabilità, specie intellettive, con l’analisi dell’esistente e l’individuazione di possibili assi di miglioramento e raccomandazioni per i decisori politici ed istituzionali. I tool kit saranno sperimentati, in un processo a cascata, a livello territoriale e saranno valutati ed implementati grazie ai feed back raccolti. Il risultato finale sarà messo a disposizione dell’intera rete e reso accessibile ai diversi stakeholders e facilitatori (comprese le stesse persone con disabilità intellettive, attraverso l’utilizzo di metodologie di universal design quali il linguaggio facile da leggere e da comprendere).
Il progetto è realizzato grazie al contributo ai sensi dell’art.12 comma 3 lettera f) leggge 383/2000 – anno finanziario 2016.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.