Welfare
L’innovazione ha radici nel passato
Presentata oggi a Milano la Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore, un nuovo strumento che vuol far fare il salto di qualità alle organizzazioni di Terzo Settore. Che aggiorna le grandi intuizione dello storico presidente di Cariplo
C'è un filo conduttore, molto resistente, direi indistruttibile e indissolubile che cinge in modo perfetto, a pennello si direbbe, la giornata di oggi. È la figura di Giordano Dell'Amore. Indistruttibile perché, pensate, questa figura, questo grande uomo, scomparso ormai da 36 anni (era il 6 gennaio del 1981), non ha mai smesso di far sentire la sua presenza, attraverso le opere che aveva compiuto, ma soprattutto attraverso il suo pensiero illuminato, le sue intuizioni, i suoi insegnamenti che hanno profondamente irrorato un'ampia parte di quel mondo finanziario che non ha mai smesso di interpretare la finanza come uno strumento al servizio dell'uomo.
Anche in momenti bui, anche durante i periodi di crisi, c'è stato un ampio fronte di operatori, anche di altissimo livello, che ha portato avanti la sua visione. E se oggi, pur con neologismi, o inglesismi, siamo di fronte ad una nuova ondata di sensibilità, di attenzione, di impegno che mostrano che una finanza a favore dell'uomo non solo è importante, ma è necessaria, in parte credo che lo dobbiamo anche a lui.
Impact investing, social venture: parole nuove, moderne, che tecnicamente forse hanno un contenuto diverso, ma alla base hanno valori forti che credo condividiamo tutti e a cui tutti dovremmo aggrapparci, anzi che tutti dovremmo avere il coraggio di sfoggiare come un vanto. Per questo siamo qui oggi. Perché siamo orgogliosi di presentarvi un grande programma innovativo che guarda al futuro come era solito fare Dell'Amore quando fece nascere Finafrica, l'istituto per la formazione economica e finanziaria in alcuni Paesi del continenti Africano; Finafrica si sviluppò e divenne poi la Fondazione Giordano Dell'Amore; una fondazione che ha offerto la possibilità di usufruire di borse di studio a oltre 3.000 studenti di paesi in via di sviluppo dapprima dell'Africa e poi di altri continenti e infine anche dalla Cina e dai paesi dell’Europa orientale. Guardava al futuro quando diede vita alla Fondazione Opere Sociali.
Guardava al futuro e alle necessità di quel periodo quando fece nascere il Mediocredito Regionale Lombardo, il Leasing Regionale Lombardo, i Magazzini Cariplo, la Fondazione Opere Sociali, il nuovo Mercato Ortofrutticolo, l'Ente per il Potenziamento Zootecnico di Zorlesco, l'Ente Nazionale Sementi Elette di Tavazzano, il Centro per l'Incremento della Floro-orto-frutticoltura di Vertemate con Minoprio.
Oggi un'ampia parte dell'attività e dell'impegno svolto da Giordano Dell'Amore si fondono con l'avvio di una nuova grande iniziativa di Fondazione Cariplo. I patrimoni, il sapere, la sensibilità, l'esperienza della Fondazione Giordano Dell'Amore e della Fondazione Opere Sociali si uniscono alla competenza, ai budget, all'innovazione promossa da Fondazione Cariplo. Non è certamente un caso che a guidare questo progetto ci sia un gruppo di persone competenti e sensibili e che il presidente della neonata Fondazione Social Venture – Giordano Dell'Amore sia il professor Giovanni Fosti, dell'Università Bocconi di cui Dell'Amore fu rettore.
Fondazione Social Venture – Giordano Dell'Amore è già attiva da inizio 2017: siamo abituati a presentare i progetti quando ci sono, quando sono concreti. É un nuovo operatore, un nuovo strumento che vuol far fare il salto di qualità alle organizzazioni di Terzo Settore, alle imprese sociali, nel solco della tradizione, ma con la modernità necessaria, e un'attenzione alle opportunità offerte dalla Riforma del Terzo Settore, varata pochi mesi fa.
L’attività di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore beneficerà delle competenze uniche acquisite da Fondazione Cariplo nel settore dell’impact investing, in cui è operativa da oltre 15 anni, avendo progettato, promosso e realizzato, in partnership con altri soggetti istituzionali pubblici e privati, il programma nazionale di housing sociale che oggi vede nel Sistema Integrato dei Fondi di CDP l’attore principale.
Il Sistema Integrato dei Fondi è oggi per dimensione (circa 3 miliardi di euro) uno dei più importanti programmi di impact investing a livello mondiale. Un programma Intersettoriale Solido, che dispone di circa 20 ml di euro, in partenza ma che punta a coinvolgere partners di prestigio che condividono obiettivi e valori.
Il nostro Paese soffre di un deficit di innovazione sociale nel settore del welfare, delle politiche culturali e ambientali e sta oggi pagando gli effetti di anni di tagli di risorse pubbliche. Il Terzo Settore è visibilmente cresciuto, maturato. Lo chiamiamo “Terzo Settore Evoluto” ed è pronto al salto di qualità. Spesso sta facendo supplenza allo Stato, il che non è giusto; ma può ricoprire ancora di più quel ruolo di Terzo Pilastro dell'economia del nostro Paese, a fianco del Pubblico e del Privato. Ha però bisogno di un ulteriore passo in avanti, che si può fare con formazione adeguata e sostegno economico, anche sotto forma di capitale paziente. Servono idee, coraggio, visione innovativa e nuove competenze. Il nuovo programma di Fondazione Cariplo punta a questo, e lo fa rinvigorendo la tradizione e la memoria di un grande uomo: Giordano Dell'Amore.
Auspichiamo quindi che il nostro programma e la nuova iniziativa che CDP e FEI a breve lanceranno (IMPACT IT), possano dare ulteriore impulso al settore dell’impact investing italiano e che, insieme, si possa replicare il successo del programma nazionale di housing sociale, recentemente presentato come modello di riferimento al Parlamento Europeo a Bruxelles.
Posso solo immaginare quanto sarebbe stato orgoglioso Giordano Dell'Amore se fosse stato con noi davanti a quella platea di europarlamentari e di giovani che applaudivano alle buone prassi italiane. Oggi lo chiamiamo impact investing, Dell'Amore forse gli avrebbe dato un nome italiano, tutt'al più francese, la lingua che a quei tempi ci facevano studiare. Il senso lo avete capito lo stesso. È l'uomo al centro. Lo sviluppo dell'economia sociale, la finanza per le persone, per il bene comune !
*Giuseppe Guzzetti è Presidente di Fondazione Cariplo
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.