Formazione

Migranti, le parole giuste per il sussidiario contestato

La mamma di un'alunna di quinta elementare rileva eclatanti imprecisioni in un paragrafo del testo scolastico "Diventa protagonista" e prima la rete poi la politica si indignano e chiedono spiegazioni. Vita.it ha chiesto all'esperto avvocato Livio Neri di riscrivere il contenuto in modo corretto e ora lancia la proposta all'editore Il Capitello: si faccia al più presto un errata corrige

di Daniele Biella

Fa discutere, e non poco, il breve paragrafo che parla di migrazioni del testo scolastico “Diventa protagonista” (editore Il Capitello) in uso in quest’anno scolastico nelle scuole italiane. Partendo dai social network (da dove è partita la segnalazione, con una foto scattata da una mamma allarmata di un’alunna di quinta elementare) arrivando al mondo della politica nazionale – poco fa è stata depositata un’interrogazione parlamentare dalla deputata Flavia Malpezzi – il tema è caldo e in effetti il paragrafo (che è a pagina 94, al punto 4 del capitolo "L'italia e gli italiani"), che contiene inesattezze evidenti nello spiegare le dinamiche in atto in questo periodo storico riguardo al fenomeno migratorio, desta preoccupazione. Eccolo.

Senza puntare troppo il dito e soprattutto volendo andare dritto al sodo, Vita.it ha pensato di interpellare Livio Neri, avvocato esperto in materia e membro di Asgi, Associazione studi giuridici sull’immigrazione, chiedendogli un favore: riscrivere il testo usando una terminologia più corretta possibile. Di seguito.

Il numero di cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale è piuttosto stabile da alcuni anni. Sono tuttavia aumentati gli arrivi di profughi, persone in fuga da violenze e persecuzioni personali, che poi fanno domanda di "asilo politico" in Italia; tali domande sono presentate in particolare da chi arriva da Paesi dell'Africa Subsahariana, ma anche da Pakistan e Bangladesh. I richiedenti asilo hanno diritto all'accoglienza, offerta loro in strutture di varia natura. Non si tratta di irregolari o "clandestini", senza documenti in regola. Le persone immigrate hanno spesso maggiori difficoltà a trovare alloggi sul mercato, a volte anche per pregiudizi nei loro confronti, i quali possono condurre a discriminazioni che rischiano di compromettere la corretta integrazione tra popolazione straniera e locale.

L’obiettivo, nel fare questo, è una proposta all’editore: fare una pagina di errata corrige (come avviene spesso in casi di errore post stampa) sostituendo questo secondo scritto a quello in discussione e farla avere prima possibile a ciascuna scuola che abbia adottato "Diventa protagonista" per la propria didattica. Fattibile? Basta volerlo. Anche perché abbiamo fatto leggere il nuovo contenuto a un'alunna che ha tale testo, e l'ha compreso senza problemi.

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