Cultura

Buone Notizie, le lente del Corriere sul Terzo settore

Martedì prossimo sarà in edicola il primo numero del nuovo settimanale di via Solferino dedicato al sociale. Segno dell'attenzione sempre maggiore che il comparto ha acquistato complice anche il varo della Riforma. Fra i componenti del comitato scientifico tanti i nomi noti ai lettori di Vita. Questi invece i "main sponsor" dell'iniziativa: ACRI, Allianz, Bayer, Enel Cuore, ENI, E.ON, Esselunga, Gruppo ospedaliero San Donato

di Redazione

Il Terzo settore sbarca sulle pagine del più diffuso quotidiano italiano. Da martedì 19 settembre il Corriere della Sera infatti ogni martedì sarà in edicola con un nuovo inserto settimanale gratuito: “Buone Notizie – L’impresa del bene” (in foto la copertina provvisoria dedicata al progetto Quid di Anna Fiscale, qui il servizio che Vita le aveva dedicato nel giugno del 2016). Sicuramente una buona notizia per tutto il settore, mai come oggi al centro dell’attenzione mediatica e legislativa (per chi volesse approfondire qui il numero di Vita magazine di settembre dedicato alla riforma)

La responsabilità della nuova testata è assegnata dal direttore Luciano Fontana e dal vicedirettore vicario Barbara Stefanelli al caporedattore del Corriere Elisabetta Soglio. « Attraverso le storie, i volti, i problemi dei volontari d’Italia, Buone Notizie che non vuole avere un tono buonista, tutt'altro, racconterà anche le storie, i volti, i problemi delle persone che vengono raggiunte da questo esercito del bene:», ha dichiarato ieri nel corso della presentazione della nuova pubblicazione, «affrontiamo questa avventura con grande entusiasmo e siamo onorati di avere al nostro fianco un comitato scientifico del quale fanno parte personalità riconosciute del mondo accademico, economico e delle realtà aggregative del Terzo settore».

Attraverso le storie, i volti, i problemi dei volontari d’Italia, Buone Notizie che non vuole avere un tono buonista, tutt'altro, racconterà anche le storie, i volti, i problemi delle persone che vengono raggiunte da questo esercito del bene

Molti in effetti i nomi noti ai lettori di Vita all’interno del comitato scientifico: l’economista e membro dell’Advisory Board di Vita Stefano Zamagni, il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, la presidente del consiglio di Gestione di Ubi Banca e storica sostenitrice della comunità di San Patrignano Letizia Moratti, il presidente di Csvnet Stefano Tabò, il segretario generale di Fondazione Crt e presidente dell’European Foundation Centre Massimo Lapucci, il professor Mauro Magatti dell’Università Cattolica, l’amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti, il direttore di Ashoka Italia Alessandro Valera, il presidente di Cgm Stefano Granata, l’economista Leonardo Becchetti, il presidente delle Acli Roberto Rossini, la portavoce del Forum del Terzo settore Claudia Fiaschi, il presidente di Borsa Italiana Andrea Sironi, l’amministratore delegato di Vodafone Vittorio Colao, la portavoce per l’Unhcr Carlotta Sami e il presidente della Fondazione Corriere della Sera Piergaetano Marchetti.

Significativo infine il panel di partner che sostengono l’iniziativa, che testimonia ancora una volta come l’attenzione del mondo profit verso le tematiche legate al terzo settore sia sempre maggiore: ACRI, Allianz, Bayer, Enel Cuore, ENI, E.ON, Esselunga, Gruppo ospedaliero San Donato.

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