Economia

Il social Impact Bond di Peterborough? Ufficiale: ripagherà gli investitori

Nel carcere inglese ridotta la recidiva del 9% rispetto ad un gruppo di controllo nazionale. Ciò ha significato un superamento del 7,5 % rispetto al target individuato dal Ministero della Giustizia. Così i 17 investitori del Peterborough Social Impact Bond riceveranno un ritorno pari al capitale investito a cui andrà sommato un ulteriore 3% annuo per il periodo dell’investimento

di Raffaela De Felice

Social Finance e One Service hanno annunciato il successo del primo Social Impact Bond di Peterborough volto a ridurre il tasso di recidiva tra i detenuti. Il ritorno a delinquere è stato un problema persistente per il sistema penitenziario britannico con un tasso nazionale di recidiva tra i detenuti condannati a pene brevi di circa il 60%, nel momento in cui l’iniziativa di Peterborough è stata lanciata. Il Peterborough Social Impact Bond ha ridotto la recidiva del 9% rispetto ad un gruppo di controllo nazionale. Ciò ha significato un superamento del 7,5 % rispetto al target individuato dal Ministero della Giustizia. Ulteriore risultato è stato che i 17 investitori del Peterborough Social Impact Bond riceveranno un ritorno pari al capitale investito a cui andrà sommato un ulteriore 3% annuo per il periodo dell’investimento.

David Robinson, Presidente del Peterborough SIB Advisory Board, ha così commentato i risultati: “Il Social Impact Bond ci ha dato l’opportunità di realizzare un intervento articolato in grado di offrire un’assistenza reattiva di lungo termine ai detenuti bloccati nel loop della recidiva. Sono felice sia del risultato sociale che finanziario: ci ricompensano dei rischi presi con i partner e soprattutto dimostrano il potere rivoluzionario del sostegno individuale e duraturo nei confronti di persone in difficoltà”.

David Hutchison, CEO Social Finance da parte sua ha aggiunto: “Il Peterborough Social Impact Bond ha catturato l’immaginazione delle persone con la semplice premesse che è possibile investire in interventi su problemi sociali di difficile soluzione. I risultati di oggi riflettono il duro lavoro, impegno e tenacia di tutti coloro che hanno collaborato lavorando con il gruppo dei detenuti, per aiutarli a ricostruire le loro vite. Sono immensamente grato a tutti i partner, per l’impegno profuso in questi sette anni. Abbiamo imparato che l’impact investment può condurre verso un vero cambiamento e ad un rafforzamento delle comunità, inducendo un ripensamento sul come risolvere le sfide sociali”.

Nel 2010 Social Finance ha raccolto 5 milioni di sterline da trust e fondazioni per lanciare il primo Social Impact Bond volto a ridurre la recidiva tra i detenuti condannati a pena breve, che stavano lasciando il carcere di Peterborough. E’ stata così creata One Service, un’organizzazione ombrello fondata per rispondere alle complesse necessità dei detenuti al fine di aiutarli ad uscire dal circolo della criminalità. Per oltre cinque anni di attività, il sostegno di One Service è stato fornito a due gruppi di 1000 detenuti uomini, condannati a scontare una pena breve, per un periodo non più lungo di 12 mesi dal rilascio. Il coinvolgimento è stato volontario ma tutti i gruppi sono stati inclusi nella misurazione dei risultati.

La maggior parte degli assistiti dalla One Service risultavano recidivi prima di cominciare il percorso e per molti il rilascio su cauzione non aveva agito da deterrente. Presentavano forti necessità: una buona porzione soffriva di problemi mentali e di abuso di sostanze stupefacenti. Molti erano senza dimora, in stato di povertà e indebitati, senza avere i requisiti necessari per trovare un impiego. Durante le sue attività, la One Service era parte integrante del Safer Peterborough Partnership e ha lavorato a stretto contatto con la Polizia, il carcere, l’autorità locale, il volontariato. E’ diventata una elemento importante di supporto per Peterborough.

Questa infine la chiosa di Sir Ronald Cohen, Presidente del Global Steering Group on Impact Investment: "E’ molto gratificante osservare il primo Social Impact Bond al mondo che, realizzato nel modo giusto fa del bene, aiutando le persone detenute a migliorare le loro vite, ripagando al risultato il capitale degli investitori con un ritorno considerevole e favorendo un risparmio del denaro pubblico. E’ la strada del futuro”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.