Welfare

Ronda della Carità da 19 anni con i senza dimora

L'associazione nata nel 1998 per sostenere gli homeless e quanti vivono una situazione di povertà estrema nel territorio milanese celebra il suo compleanno guardando ai nuovi progetti di aiuto: dall'housing sociale ai "pranzi della domenica"

di Redazione

Era il 1998 quando Magda Baietta con alcuni amici fondò la Ronda Carità e Solidarietà a Milano con l’obiettivo di sostenere le persone senza dimora o in situazione di povertà estrema del territorio milanese. In questi 19 anni di attività, anche grazie all’aiuto di molti volontari e al lavoro di rete con le altre associazioni del territorio l’associazione si impegna ogni giorno ad aiutare chi si trova in stato di grave emarginazione sociale offendo a tutti una seconda possibilità.
«Ronda Carità e Solidarietà è nata 19 anni fa dall’impegno di alcuni amici che vedevano le persone che vivevano in strada e non riuscivano a girare la testa dall’altra parte e pensare “se la sono cercata”» ricorda la presidente e fondatrice Magda Baietta. «I senza dimora che incontriamo ogni giorno non vivono in strada per scelta, i motivi che li costringono sono molti e spesso dolorosi. Noi di Ronda sappiamo che non possiamo salvare tutto il mondo, ma possiamo aiutare ogni persona ad avere un’altra opportunità. Crediamo fermamente che tutti hanno il diritto a un’altra chance, anche chi ha fatto degli sbagli».

In questi 19 anni Ronda Carità e Solidarietà è cresciuta notevolmente, strutturandosi con maggiori risorse, competenze e servizi per operare in maniera sempre più efficace.
Diverse le iniziative in corso, a partire dall’Unità Mobile, sempre più visto come servizio di Prossimità e di Educativa di strada che, solo negli ultimi 8 anni, ha effettuato oltre 1.620 uscite per le vie di Milano, distribuendo più di 137mila sacchetti viveri, 6.100 indumenti e 7.400 sacchi a pelo e coperte. Poi il Centro Diurno “Punto Ronda”, attivo dal 2014, che vuole essere proprio un punto, un luogo da cui ripartire: aperto 5 giorni a settimana grazie al supporto di operatori professionisti, volontari e tirocinanti che finora hanno preso in carico e sostenuto 123 persone ed effettuato 150 colloqui di orientamento. Grazie a questo supporto, è già stato possibile l’attivazione di 50 percorsi di formazione/lavoro.

Infine, il servizio di “pacco viveri” per il sostegno alle famiglie in difficoltà. Negli ultimi anni i volontari di Ronda Carità e Solidarietà hanno distribuito circa 3mila pacchi viveri e, grazie alla collaborazione con Banco Alimentare e l’associazione Robin Foood, riuscendo a dare alle persone aiutate con questo servizio un’alimentazione corretta, fatta non solo di prodotti a lunga conservazione ma anche di carne, pesce, formaggi, verdura, frutta, perché "anche le famiglie povere hanno diritto ad avere un’alimentazione sana!", si sottolinea in una nota.

«Abbiamo davanti ancora tanti obiettivi e nuove sfide…», continua Magda Baietta. «Da poco è iniziata una collaborazione con la Fondazione Isacchi Samaja per un progetto di housing sociale per gli utenti del Centro Diurno che stanno per intraprendere un lavoro, perché se sai di poter tornare in un posto accogliente e sicuro, hai la forza di ricominciare. Da diversi mesi, inoltre, grazie alla preziosa collaborazione con la Chiesa del Casoretto, ed alcuni volontari, organizziamo i “Pranzi Solidali della domenica”. Se riusciamo e riusciremo a fare tutto questo e se oggi festeggiamo il nostro 19simo compleanno è merito di molte persone…c’è una parola chiave che ripeto più volte ed è collaborazione: nulla possiamo, nessuno di noi, non solo qui ma anche nel nostro personale quotidiano, può farcela senza l’aiuto e la collaborazione».

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