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Volontari da giovani, più attivi e felici da anziani
Svolgere attività sociali negli anni delle scuole superiori prepara a una vecchiaia più serena e piena di interessi. Lo hanno stabilito alcuni ricercatori americani, che hanno anche indagato quali sono le età in cui le persone di dedicano più frequentemente agli altri
Gli anziani tendono a essere meno coinvolti nelle attività sociali e della comunità. E fin qui tutto normale. Una differenza però c'è, e riguarda gli over 65 che da giovani erano più socialmente attivi, aperti e impegnati nel volontariato. È quanto emerge da uno studio pubblicato dal Journal Gerontology Social Science. «La partecipazione a gruppi di volontariato è particolarmente importante per gli anziani che non ricoprono altri incarichi sociali», ha osservato Emiliy Greenfield, professore associato di lavoro sociale presso la Rutgers University a New Brunswick e autrice principale dello studio. «Incoraggiare i giovani a diventare cittadini impegnati civilmente è importante non solo quando si è giovani, per un bisogno immediato, ma perché potrebbe avere ripercussioni negli anni a venire».
Per vedere se l’impegno giovanile nel volontariato fosse effettivamente legato a un maggior coinvolgimento sociale nel corso della vita, i ricercatori hanno utilizzato i dati di uno studio che ha seguito 1.957 diplomati delle scuole superiori del Wisconsin fino all’età di 72 anni. Lo studio ha fatto un check dei partecipanti a 36, 54, 65 e 72 anni di età, informandosi sul coinvolgimento nei gruppi comunitari, religiosi, sindacali, scolastici, sportivi, politici, caritatevoli e assistenziali. I risultati hanno evidenziato che la partecipazione al volontariato era mediamente più elevata attorno ai 30-40 anni per poi diminuire verso i 60-70 anni. Il coinvolgimento comunitario è cresciuto rapidamente tra i 36 e i 45 anni, continuando ad aumentare fino ai 54 circa. A questa età è iniziato a diminuire fino a toccare i livelli più bassi attorno ai 72 anni di età. Un dato però è certo: chi è stato coinvolto in attività extrascolastiche ai tempi del liceo ha avuto maggiori probabilità di rimanere coinvolto nelle attività comunitarie per tutta la vita, specie se è stato impegnato in più di un’attività.
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