Welfare
Adozioni internazionali, due eventi in Senato
A pochi giorni dalla scadenza del mandato triennale di Silvia Della Monica, due appuntamenti in Senato per parlare di adozioni internazionali. Sta parlando ora la vicepresidente
Doppio appuntamento in Senato sulle adozioni internazionali. Due eventi in tre giorni, a pochi giorni dalla scadenza dell’incarico triennale di Silvia Della Monica come vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali: il decreto della sua nomina, firmato da Patroni Griffi, porta la data del 13 febbraio 2014.
Oggi pomeriggio in Senato, si tiene il convegno “Adozioni internazionali misura di protezione dell’infanzia. Etica e legalità”, cui partecipa la stessa vicepresidente Silvia Della Monica, don Andrea Pio Cristiani del Movimento Shalom e Luigi Negroni di ANPAS. L’evento è organizzato dal senatore Maurizio Romani (ex M5S, ex Movimento X, ora Italia dei valori) e l’invito stesso precisa che «le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo».
Il senatore Romani nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione parlamentare che ricordava la «sistematica azione di delegittimazione della Commissione per le adozioni internazionali e della persona che la guida» e sottolineava «la necessità che il Governo assuma una posizione netta ed inequivocabile a sostegno dell'azione di legalità e trasparenza condotta dalla CAI», chiedendo in sostanza la riconferma di Silvia Della Monica per un altro mandato: l’interrogazione chiede infatti «quali iniziative il Presidente del Consiglio dei ministri intenda adottare per supportare l'azione di legalità e trasparenza intrapresa negli ultimi 3 anni dalla Commissione guidata da Silvia Della Monica, al fine di garantirne la prosecuzione e conseguentemente tutelare l’onorabilità dell'Italia in materia di adozioni nelle sedi internazionali» e «quali iniziative urgenti intenda adottare, nell'interesse delle istituzioni e della tutela dei diritti umani dei minori e in risposta alle aspettative di tante famiglie vittime di gravi illeciti, con l'obiettivo di mantenere l'autorità centrale italiana in materia di adozioni internazionale nell'alveo dei compiti affidati dalla legge» (qui il testo). Romani nel luglio 2015 aveva depositato un’interrogazione di tono opposto, poi ritirata, che chiedeva al Governo di «risolvere con urgenza l'evidente conflitto di interesse che vede i vertici della CAI concentrati in un'unica figura rappresentativa dunque sia dell'organo politico che di quello tecnico». Qui la diretta streaming del convegno in corso.
Giovedì pomeriggio invece, sempre in Senato, si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno le famiglie di “Family for Children” che racconteranno le vicissitudini di un iter adottivo che si è trasformato in una palude di attese, l’avvocato Simone Pillon, commissario della Commissione adozioni internazionali e il senatore Carlo Giovanardi, in passato presidente della Cai.
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