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“A Casa del Re” l’ambulatorio pediatrico per gli ultimi

Posata la prima pietra della struttura materno-infantile, destinata a mamme e bambini del quartiere popolare di via Prè a Genova che sarà operativa da febbraio 2017. A promuovere l'iniziativa con Fondazione Rava - Nph Italia l'associazione di via Prè. Per la prima volta un edificio tutelato dalla Soprintendenza alle Belle arti - il Palazzo Reale - si apre ad un progetto sociale.

di Antonietta Nembri

Una seconda iniziativa di aiuto concreto ai bambini in difficoltà è il modo scelto da Fondazione Francesca Rava – Nph onlus per celebrare la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. Dopo l’evento “In farmacia per i bambini” che si è svolto in tutta Italia venerdì 18 novembre, sabato 19 novembre, infatti, la fondazione – alla presenza del ministro Roberta Pinotti – ha dato il via ai lavori di un ambulatorio materno infantile gratuito in via Prè, quartiere antico e popolare della città di Genova.

Insieme alle istituzioni e a Bruna Cossutto presidente dell’associazione di via Prè, Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava, ha posato la prima pietra di “A Casa del Re”, presidio sanitario ospitato nell’edificio di Palazzo Reale, ma destinato “agli ultimi e più indifesi”. L’ambulatorio aprirà nel febbraio 2017 di fronte alla sede dell’associazione genovese, Punto Emergenza Pre’ che da oltre vent’anni distribuisce ogni giorno vestiario, cibo, diete lattee a mamme e bambini e che ha un forte radicamento sul territorio. L'associazione collabora con la Caritas diocesana di Genova.

La Fondazione Francesca Rava – Nph Italia, insieme all’associazione di Via Pre’, ha ideato e dato avvio al progetto contribuendo anche con esperti volontari, come architetti e tecnici. Un’iniziativa di grande importanza, sia per la risposta ai bisogni concreti e quotidiani di mamme e bambini, spesso stranieri, il cui accesso alle cure è difficile, sia perché per la prima volta un edificio tutelato dalla Soprintendenza alle Belle arti si apre ad un progetto sociale. “A Casa del Re” garantirà la presenza quotidiana di un medico pediatra, di un’ostetrica e di un dentista.


Qui e in apertura alcuni momenti della ceriomia di posa della prima pietra dell'ambulatorio "A Casa del Re"

«L’apertura di questo ambulatorio è uno dei frutti più belli della campagna nazionale In farmacia per i Bambini, un grande gioco di squadra, giunto quest’anno alla quarta edizione e tenutosi in 1300 farmacie italiane per la raccolta di farmaci e prodotti pediatrici, che conferma l’importanza del lavoro sul territorio», ha detto Mariavittoria Rava. Il Punto Emergenza Prè è infatti beneficiario della raccolta di molte delle 27 farmacie di Genova che hanno aderito all’iniziativa. «Continuate a starci vicini. Un traguardo è stato raggiunto, ma un nuovo impegno inizia».

Alla posa della prima pietra è intervenuta il ministro della Difesa Roberta Pinotti, genovese, che ha affermato «L’apertura della pediatria in un punto così, immerso in un quartiere vicino al porto, crocevia da sempre per l'arrivo di tante persone credo sia un bellissimo segnale. Sono molto felice per un progetto che inauguriamo in concomitanza con il 20 novembre, la Giornata mondiale per i diritti del fanciullo, e lo facciamo nella città antica dove ci sono contraddizioni e difficoltà».

Il progetto è reso possibile grazie alla generosità di Eco Eridania, multiutility ligure nei servizi dell’ambiente. «Eco Eridania ha aderito con entusiasmo alla realizzazione di questo ambulatorio», ha dichiarato il presidente Andrea Giustini. «Personalmente, sento necessario e imprescindibile all’essere imprenditore restituire alla città in cui sono nato e cresciuto, quanto mi ha dato. Genova conferma di essere una città con un ruolo centrale, sia nel fare impresa, sia nel sociale».

Alla posa della prima pietra sono intervenuti inoltre Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Reale, Carla Sibilla, assessore cultura e turismo del Comune di Genova, l’Ammiraglio Roberto Camerini, Comandante Marittimo Nord della Marina Militare Italiana, Maria Chiara Roti, Emanuela Ambreck e Anna Conte responsabili del progetto, Monsignor Marino Poggi direttore della Caritas diocesana Genova.

In basso alcuni momenti della posa della prima pietra

Foto in pagina e in apertura di Fondazione Francesca Rava – Nph Italia – Federica Arata

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