Non profit
#HomelessZero, parte il bando da 50 milioni
Pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ripartirà le risorse tra gli Enti territoriali che presentano una concentrazione del fenomeno particolarmente rilevante, come evidenziato nell’Indagine sulla grave emarginazione adulta in Italia, condotta da fio.PSD con ISTAT, Caritas Italiana e il Ministero del Lavoro
di Redazione
È stato pubblicato ieri, sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il primo avviso per finanziare azioni a favore delle persone senza dimora, da realizzare nel periodo 2016-2019.
È questo un primo passo concreto, grazie a cui si intende affrontare il problema degli homeless partendo da azioni innovative quali il programma Housing First, che vede la casa come elemento fondamentale della dignità di una persona e come punto per un percorso di inclusione sociale.
Sperimentazione, innovazione, integrazione, prevenzione e contrasto sono le parole chiave del bando, che permetterà di finanziare sia azioni “dirette alle persone senza dimora”, sia “azioni di sistema”, dirette cioè al generale rafforzamento dei servizi e delle reti.
Le risorse stanziate ammontano complessivamente a 50 milioni di euro (25 milioni a valere sul PON Inclusione e 25 milioni a valere sul PO I FEAD) e saranno ripartite tra gli Enti territoriali (città metropolitane, grandi comuni e ambiti territoriali) che presentano una concentrazione del fenomeno particolarmente rilevante, come evidenziato nell’Indagine sulla grave emarginazione adulta in Italia, condotta da fio.PSD con ISTAT, Caritas Italiana e il Ministero del Lavoro.
Questo avviso, che rientra nelle azioni previste dal Primo Piano Nazionale di Lotta alla Povertà, permetterà ai territori di sostenere i servizi innovativi fino ad oggi solo sperimentali, dando così piena attuazione alle “Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta”, che costituiscono il principale riferimento per l’attuazione degli interventi di contrasto alla grave marginalità e alla condizione di senza dimora In Italia.
Grazie al Protocollo di Intesa che il Ministro Giuliano Poletti ha firmato con fio.PSD a Taormina lo scorso 11 giugno, è previsto un impegno costante ed un’attività di informazione su ogni passaggio di attuazione del programma.
Assume quindi oggi ancora più valore la campagna di sensibilizzazione #HomelessZero, patrocinata dallo stesso Ministero, che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dei senza dimora e promuovere azioni volte a ridurre il numero delle persone che vivono in strada.
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato, la nostra azione di advocacy al fianco del Ministero sta producendo i suoi risultati – ha commentato la presidente di fio.PSD, Cristina Avonto – Adesso è il momento di progettare tendendo la mano alle persone più fragili che incontriamo ogni giorno nei nostri servizi». «Le risorse stanziate – ha continuato – serviranno a portare avanti interventi mirati per il potenziamento della rete dei servizi, per il sostegno materiale alle persone senza dimora e per formulare finalmente misure innovative di accompagnamento verso l’autonomia. Tradurre in azioni concrete la campagna #HomelessZero mi riempie di orgoglio, finalmente si potrà veramente iniziare a pensare che nessuno più dovrà dormire per strada».
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