Welfare
Al Via la Biennale della prossimità 2017, direzione Bologna
«Una città che ha una grande tradizione di welfare locale ma è anche un luogo di sperimentazionie di fermenti innovativi» hanno sottolineato gli organizzatori. Organizzazioni e territori potranno candidarsi alla promozione di una “Giornata”
Dopo l’esperienza di Genova del 2015 la Rete Nazionale della Prossimità si allarga e accoglie altre 8 organizzazioni (Associazione Nazionale Banche del Tempo, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Consorzio Abele Lavoro, Consorzio Fare Comunità, Cooperativa sociale Co.M.E.S., Cooperativa sociale Opengroup, Rete Case del quartiere di Torino e Università di Torino Progetto INMP – Disuguaglianze di Salute) per aprire il cantiere che porterà tutti nell’estate del 2017 a Bologna per la seconda Biennale della Prossimità.
«Bologna – spiegano i promotori – incarna lo spirito delle esperienze di prossimità che costruiamo e raccontiamo; ha una grande tradizione di welfare locale ma è anche un luogo di sperimentazioni (basti pensare Regolamento sull'amministrazione condivisa) e di fermenti innovativi»
Proprio a Bologna nella sede di Banca Etica si è svolto la scorsa settimana il primo incontro di presentazione e co-progettazione della Biennale2017, all’invito che i promotori hanno lanciato sul web e sui social hanno risposto in tanti. Circa 50 le organizzazioni presenti: le centrali cooperative, le social street, il CSV, Labsus, le banche del tempo e le cooperative sociali del territorio ma anche tanti veterani della Biennale genovese.
Un incontro partecipato, pieno di curiosità e di interrogativi. Cos’è la Prossimità? E la Biennale?
Nel pomeriggio bolognese la Biennale si è raccontata, e ha raccontato la Prossimità, attraverso le voci e le esperienze di chi ne è già stato parte; chi a vissuto Genova 2015sa che non si tratta di un semplice evento, ma di un percorso durante il quale le organizzazioni lavoreranno insieme per costruire “cose importanti e durature”, che vanno ben oltre le tre giornate di Biennale.
Tanti gli appuntamenti che porteranno a Bologna2017, fra tutti “Le Giornate della Prossimità”. Si tratta di appuntamenti locali che esprimono esperienze di prossimità formale e informale da conoscere e valorizzare, anticipando così i temi della Biennale2017; ogni Giornata della Prossimità avrà il “Bollino Biennale” e verrà raccontata a Bologna. Organizzazioni e territori interessanti alla promozione di una “Giornata della Prossimità” possono candidarsi contattando la segreteria della Biennale.
Tra un mese circa promotori e aderenti nuovamente insieme per costruire Bologna2017, la Biennale della Prossimità seconda edizione è partita! Tutte le info su prossimita.net.
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