Volontariato

Gigi De Palo: «la concretezza salverà il mondo»

39 anni, quattro figli, giornalista e formatore, Gigi De Palo è il nuovo presidente del Forum delle Associazioni Familiari. Tre priorità: favorire la natalità, fisco family friendly e "far capire che la famiglia è simpatica".

di Redazione

Gianluigi De Palo, 39 anni, sposato con Anna Chiara e padre di quattro figli – Giovanni, Therese, Maddalena e Gabriele – già presidente delle Acli di Roma, è il nuovo presidente del Forum delle associazioni familiari. Succede a Francesco Belletti, giunto a termine dei due mandati previsti dallo Statuto, alla guida di un’organizzazione che riunisce 47 associazioni nazionali e 20 Forum regionali e rappresenta una realtà di 4 milioni di famiglie. Già consigliere comunale a Roma, De Palo si è dimesso il 14 agosto, immediatamente dopo aver deciso di candidarsi alla Presidenza del Forum.

«Siamo la voce di quelle coppie che vorrebbero mettere al mondo un figlio, ma sanno che facendolo, nel nostro Paese, diventeranno povere. Siamo la voce di quelle mamme italiane che vorrebbero fare due figli e invece si devono fermare a 1,39 rischiando, peraltro, di venire licenziate. Siamo la voce di quel 92% di giovani che sogna di costruirsi una famiglia ma che è costretto, per inseguire quei progetti, ad andare all’estero. Siamo la voce di quelle famiglie italiane che non arrivano alla fine del mese perché costrette a fare i conti con un fisco iniquo e vecchio, che non tiene conto del numero dei figli», ha detto il neopresidente, che nel commentare su Twitter la notizia della sua elezione ha detto «Mi porto dietro il refrain di una vita: la concretezza salverà il mondo».

La sfida alla denatalità è la prima questione che cita De Palo per il suo mandato: fra le molte azioni che ha promosso negli anni, vanta la paternità di quel “movimento dei passeggini” che nell’ottobre 2014 portò centinaia di passeggini vuoti in Piazza del Campidoglio, a Roma, per protestare contro l’aumento delle tariffe degli asili nido della città ad anno avviato (il Tar del Lazio poi aveva annullato gli aumenti delle tariffe), dando il via quasi a un “brand” diffusosi poi anche in altre parti d’Italia e animando il dibattito con l’hashtag #iostocoipasseggini.


«Il nostro Paese deve dimostrare se vuole vincere la sfida del futuro o rassegnarsi all’antipolitica. Il problema della denatalità non è un problema sociologico, legato solo alle nascite, ma un problema di speranza e di fiducia. Il Forum non vuole rassegnarsi ad un Paese che gestisce le emergenze. Per questo vogliamo rimettere al centro dell’agenda politica la vera priorità del Paese che è la famiglia». Fra le altre sfide cita quella del fisco family friendly («il Quoziente Famiglia, cioè il calcolo delle tasse basato sul numero dei figli, è il senso per cui ho accettato questo impegno», ha detto in un’intervista) e quella di far capire, nella comunicazione, che la famiglia «è simpatica», uscendo da una logica identitaria.

Il Forum delle associazioni familiari ha nominato anche i due vicepresidenti, Emma Ciccarelli e Maria Grazia Colombo. Nel Consiglio direttivo siedono Vincenzo Bassi, Roberto Bolzonaro, Giuseppe Butturini, Cristina Riccardi, Nino Di Maio, Ettore Picchi, Francesco Bianchini, Enzo Sutera, Fabio Gallo e Pietro Moggi. Tesoriere è Giuseppe Ficini. I revisori dei conti sono Alfredo Caltabiano, Giuseppe Barbaro e Ermes Carretta. Il collegio di garanzia è composto da Ermes Rigon, Giuseppe Trovatello e Giovanni Ceccarelli.

Foto dalla pagina Facebook di Gigi De Palo

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