Volontariato
AgCom, le associazioni hanno i loro rappresentanti
Dopo che a giungo il primo bando dell’AgCom per designare i rappresentanti delle associazioni all’interno del Consiglio nazionale degli utenti era stato snobbato dalle associazioni, il 5 novembre è stato nominato il nuovo Consiglio Nazionale degli Utenti.
di Redazione
Buona la seconda. Dopo che a giungo il primo bando dell’AgCom per designare i rappresentanti delle associazioni all’interno del Consiglio nazionale degli utenti era stato snobbato dalle associazioni, costringendo l’AgCom a prorogare i tempi, il 5 novembre è stato nominato il nuovo Consiglio Nazionale degli Utenti. I nuovi componenti sono: Del Grosso Remigio, Gavasci Elisabetta, Giammona Francesca, Giordano Pietro, Infante Domenico, Manna Elisa, Nava Mambretti Angela, Piccari Paolo, Schettini Perillo Stefania, Trefiletti Rosario, Visco Emilia (cfr la Delibera N. 620/15/CONS sul sito dell’AgCom).
«L’Autorità ha inteso assicurare al CNU una composizione qualificata e pluralista, garantendo altresì un’adeguata presenza femminile. A tal fine ha tenuto nella massima considerazione l’esigenza di premiare l’impegno a favore delle fasce sociali più deboli e delle persone in età evolutiva», scrive il comunicato. Diverse associazioni hanno ritenuto di “unirsi” e presentare una sola candidatura comune, scelta che è stata «privilegiata» dall’AgCom, che infatti ha nominato Elisa Manna (Aci-Ucsi), Angela Nava Mambretti (CGD-AGEDO-ARCI) e Emilia Visco (CNDI- FNISM).
Da quest’anno i membri del Consiglio presteranno la loro opera a titolo gratuito, con un risparmio per i conti dell’Autorità di circa 200mila euro. «Si spera ora che per l’insediamento non trascorrano i 4 mesi (6 luglio-10 ottobre) occorsi in occasione del precedente rinnovo del 2011», commenta Remigio Del Grosso, designato da Adusbef. «Anche perché sono numerosi e delicati i temi sui quali il nuovo CNU dovrà con maggiore determinazione del passato sensibilizzare l’Autorità, il Parlamento, il Governo e tutti gli organismi pubblici e privati che operano nel comparto audiovisivo: il miglioramento della qualità delle trasmissioni del servizio pubblico, la trasparenza dell’attuale sistema di rilevazione degli ascolti, l'eliminazione della pubblicità dai programmi per bambini e l’abolizione di quella sui giochi d’azzardo. E, non ultimo, il rafforzamento del Comitato Media e Minori, decimato dalle defezioni di un terzo dei suoi membri e privato da tempo del sostegno economico delle aziende televisive che lo hanno promosso».
Ecco nel dettaglio le associazioni di consumatori, utenti, genitori ed insegnanti che hanno designato i componenti nominati:
- Del Grosso Remigio, Adusbef, membro del Comitato media e minori del Ministero dello sviluppo economico (MISE) e, in passato, è stato segretario nazionale dell’Osservatorio minori della Lega consumatori
- Gavasci Elisabetta, Moige: pedagogista, fa parte del Movimento italiano genitori – MOIGE, che ha rappresentato in numerose occasioni come il Forum Terzo Settore nonché l’Osservatorio comunale mass media del Comune di Roma. È stato membro del CNU già nella passata consiliatura.
- Giammona Francesca, UCIIM: è insegnante ed è docente in corsi di formazione per insegnanti su nomina del MIUR. È presidente della sezione di Palermo dell’Unione cattolica italiana insegnanti, dirigenti, educatori, formatori (UCIIM).
- Giordano Pietro, presidente dell’Associazione difesa consumatori e ambiente promossa dalla CISL (ADICONSUM).
- Infante Domenico, è segretario del Comitato di presidenza nazionale dell’Associazione spettatori (AIART), dalla quale è stato designato, nonché studioso dell’impatto dei media sulla società, in particolare su minori e adolescenti.
- Manna Elisa è responsabile del settore Politiche culturali e comunicazione della Fondazione Censis – Centro studi investimenti sociali. Studiosa dell’età evolutiva e dell’impatto della televisione sui minori, di cui numerose sono state le pubblicazioni, è stata vicepresidente del Comitato per l’applicazione del Codice media e minori presso il MISE, nonché membro del tavolo interministeriale per l’elaborazione di un Codice di autoregolamentazione donne e media. Ha fatto parte del CNU per la passata consiliatura e per il rinnovo è, attualmente, designata da due associazioni: Azione Cattolica Italiana e Unione Cattolica della Stampa italiana.
- Nava Mambretti Angela, CGD-AGEDO-ARCI: è insegnante di materie letterarie, membro dell’Advisory Board del Safer Internet Centre presso il MIUR nonché membro del Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza presso Save the Children. Ha fatto parte, in passato, del Comitato Media e Minori e del CNU di cui ha rivestito la carica di Presidente. È attualmente Presidente Nazionale del Coordinamento genitori democratici (CGD). Il CGD, unitamente all’Associazione di genitori, parenti e amici di omosessuali (AGEDO) e Arciragazzi nazionale l’hanno designata per il presente rinnovo della consiliatura.
- Piccari Paolo, giornalista, è membro della Segreteria nazionale dell’Unione nazionale consumatori di cui è stato rappresentante presso il Comitato “TV e Minori”. È stato componente del CNU nell’ultima consiliatura.
- Schettini Perillo Stefania fa parte dell’Associazione genitori scuole cattoliche (AGESC), di cui è stata coordinatrice delle attività culturali nazionali nonché delegata al settore Comunicazione media e minori. In collaborazione con il MIUR, in rappresentanza dell’ AGESC, ha contribuito all’attuazione dei progetti per la prevenzione del “disagio giovanile”, “scuola e famiglia orientano i ragazzi” e “missione salute”. Ha fatto parte della passata consiliatura del CNU ed è stata designata per il presente rinnovo dall’ AGES.
- Trefiletti Rosario, è presidente della Federconsumatori, dalla quale è stato designato per il rinnovo del CNU.
- Visco Emilia, è componente del Comitato “Media e minori” presso il MISE. Ha prestato servizio presso l’ AGCOM dapprima come direttore del dipartimento “Vigilanza e controllo”, successivamente come direttore del dipartimento “Garanzie e contenzioso”, nonché del dipartimento “Tutela dei consumatori”. Ha partecipato al tavolo per la stesura di un Codice di autodisciplina a tutela della dignità della persona sulla rete internet nonché alla Commissione presso il MISE per la stesura di un codice di autoregolamentazione sul “cyberbullismo”. È stata indicata dal Consiglio nazionale delle donne (CNDI), dalla Federazione nazionale insegnanti (FNISM) e da Soroptimist.
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