Non profit
5 per mille 2013, i primi pagamenti entro il 10 settembre
Il ministero del Lavoro risponde alle richieste di chiarimento sul tempi dell'erogazione del contributo di due anni fa e dà tempi certi almeno per le organizzazioni che hanno diritto a oltre 500mila euro. Per tutte le altre i tempi si allungano, ma non di troppo
Arrivano le prime notizie certe sui pagamenti del 5 per mille 2013. Dopo l'allarme che vita.it aveva raccolto dalle associazioni, che quest'anno non avevano ancora visto arrivare i contributi (mentre l'anno scorso ad agosto erano già stati deliberati), il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali risponde e assicura: i primi bonifici partiranno entro il 10 settembre. Ma solo per le organizzazioni più «ricche».
La legge prevede infatti che a essere erogate per prime siano le somme più cospicue, cioè quelle che superano i 500mila euro; a seguire tutte le altre. In questo primo elenco degli enti più premiati figuano circa 40 organizzazioni (appartenenti all'elenco del volontariato, di competenza del Ministero del Lavoro), sui cui conti affluiranno quindi i contributi tra pochi giorni. Per tutti gli altri aventi diritto, invece (circa 30mila) i tempi si allungano perché è necessario prima confrontare gli estremi di pagamento e assicurarsi che dopo un anno non siano cambiati. Un confronto elettronico tra gli Iban trasmessi dal'Agenzia delle Entrate, ricavati dalle dichiarazioni dei redditi 2013, e quelli già in possesso del Ministero, e quindi relativi all'anno precedente. Qualche cambiamento – spiegano dal Ministero – è fisiologico, ma deve essere individuato prima di effettuare gli ordini di pagamento, onde evitare che gli stessi non vadano a buon fine. Una volta ultimata questa verifica, i 30mila bonifici residui potranno essere effettuati. Sui tempi tecnici dell'operazione in via Fornovo per ora non si sbilanciano. Vi terremo aggiornati.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.