Non profit

Ludy: ecco la prima app no slot!

Viene dalla Brianza la prima applicazione "no slot" per smartphone. Progettata da Spazio Giovani di Monza, una volta installata permette di accedere a un test, anonimo e gratuito, per valutare il proprio grado di rischio e problematicità rispetto all'azzardo: un passaggio importante, che spesso giocatori e famigliari dei giocatori non vogliono compiere, per vergogna, imbarazzo o paura

di Marco Dotti

Si chiama Ludy: è la prima app tutta italiana dedicata alla valutazione del rischio e al contrasto delle dipendenze da azzardo

L'applicazione è stata realizzata da Spazio Giovani onlus, nell’ambito del progetto “Il Nostro Gioco” finanziato da Regione Lombardia  e ASL Monza e Brianza, ed è stata pensata per "chiarirti le idee sul gioco d’azzardo ed eventualmente per darti un aiuto nel caso in cui tu voglia liberarti dalla dipendenza del gioco e da solo non ci riesci".

Dsponibile per gli smartphone che girano su sistemi operativi Android, nei prossimi giorni, lo sarà anche per Ios. Installarla è facile, usarla ancora di più (per installarla basta cliccare qui).

Ludy è un'app che permette di autosomministrarsi un questionario e valutare il proprio grado di "problematicità" o di rischio nei rapporti del gioco d'azzardo.

Una app semplice, ma per nulla banale: gli operatori sanitari sanno che uno degli scogli più grandi da aggiurare per il giocatore o per i suoi famigliari è il cosiddetto "primo contatto".

Vergogna, timore, paura di essere "etichettato", "giudicato", "confuso" con altri dipendenti limitano il primo accesso ai servizi di prevenzione e terapia che si stanno sempre più sviluppando grazie alle normative regionali no slot.

Mediare questo primo contatto, fare in modo che si possa accedere a una autovalutazione del rischio è importante.

Oggi, in Italia, si stima siano quasi 800mila i giocatori potenzialmente a rischio patologia, ma il numero è destinato a crescere, anche in ragione della progressiva sottovalutazione di ciò che il senso e l'opinione comune considerano o meno "gioco d'azzardo". Gratta & Vinci, scommesse e via discorrendo vengono infatti sempre più percepiti come normali possibilità di guadagno, non come "azzardo", e praticate con sufficienza. Ma proprio così ci si espone al maggior pericolo.

Ludy può essere scaricato da tutti, senza costo. L'auspicio è che la notizia questa bella iniziativa venga diffusa nelle scuole, nei centri di aggregazione o formazione, ovunque vi sia la possibilità di intercettare un disagio diretto o indiretto che rischia di restare a lungo sotto la pelle della nostra consapevolezza, prima di esplodere in forme traumatiche e drammatiche.

@oilforbook

 

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.