Welfare

“Una famiglia per una famiglia” di Paideia una prassi vincente

Il decennale progetto della fondazione torinese ha conquistato il premio per l'innovazione sociale "Costruiamo il welfare di domani"

di Antonietta Nembri

Un progetto che compie dieci anni e che il trascorrere del tempo non perde forza, anzi riesce conquistare riconoscimenti. Stiamo parlando di “Una famiglia per una famiglia”, un progetto di Fondazione Paideia che propone un nuova forma di affiancamento familiare e che oggi a Roma ha conquistato il premio per l’innovazione sociale “Costruiamo il welfare di domani”. Riconoscimento promosso dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli assistenti sociali e dall’Istituto per la Ricerca sociale e Prospettive sociali e Sanità.

La premiazione questa mattina, martedì 17 marzo, nelle sale di Palazzo Giustiniani del Senato nel corso delle celebrazioni per la Giornata mondiale del servizio sociale. Alla cerimonia era presente anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando. L’iniziativa è stata promossa dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali con l’Associazione Italiana Docenti di Servizio Sociale, l’Associazione Nazionale Assistenti Sociali, il Sindacato Unitario Nazionale Assistenti Sociali e la Società per la Storia del Servizio Sociale.

L’esperienza “Una famiglia per una famiglia” che è tra le dieci vincitrici provenienti da tutta Italia si caratterizza per prevedere, a differenza dell’affido tradizionale che è indirizzato a instaurare un rapporto privilegiato tra la famiglia del minore e la famiglia affidataria, una relazione tra la famiglia accogliente e tutti i componenti della famiglia in difficoltà. In pratica si ha una famiglia che si affianca a un'altra famigla che è stata affidata. In questo modo tutti i componenti si relazionano tra di loro arrivando a un rafforzamento reciproco che passa dall’aiuto. L'idea è che per aiutare una famiglia serve un'altra famiglia. Nato nel 2003 e sviluppato da Fondazione Paideia partendo dalla città di Torino, il progetto è al momento promosso anche in altre città e province italiane come nuova forma di sostegno familiare.

Per Fabrizio Serra, direttore della Fondazione si tratta di un riconoscimento importante « perché valorizza gli elementi innovativi di un progetto per noi molto significativo, che in questi dieci anni ha conosciuto una diffusione crescente e che si sta espandendo su tutto il territorio nazionale».

Il premio “Costruiamo il welfare di domani” è nato, infatti, con l’obiettivo di promuovere, riconoscere, valorizzare buone prassi che oggi, ai diversi livelli di lavoro nel welfare, coltivano e praticano, in campo istituzionale, organizzativo, operativo, professionale, idee e iniziative di cambiamento, sviluppo e miglioramento, nella logica della proposta di riforma dell’Istituto per la Ricerca Sociale.

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