Economia

Il nuovo presidente di Enel Cuore è Maria Patrizia Grieco

«Ci occuperemo dei buchi della società dove sprofondano prima di tutto i bambini», ha dichiarato il neo presidente, che ricopre anche la carica di presidnete di Enel Spa. Enel Cuore Onlus ha anche un nuovo Consigliere Delegato: Francesco Starace, Amministratore Delegato del Gruppo Enel

di Redazione

Maria Patrizia Grieco, consigliere di Save The Children, nel corso della sua carriera ha occupato diverse posizioni di vertice.  Laureata in giurisprudenza presso l’Università statale di Milano, dal 1999 è stata nominata direttore generale di Italtel con il compito di riorganizzare e riposizionare l’azienda, di cui è divenuta amministratore delegato nel 2002. Da settembre 2003 a gennaio 2006 ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Siemens Informatica, società capofiliera in Italia di Siemens Business Services, entrando a fare parte dell’executive council di quest’ultima a livello mondiale.  Da febbraio 2006 è diventata partner di Value Partners e amministratore delegato del Gruppo Value Team (oggi NTT Data), operante nel settore della consulenza e dei servizi di information technology in Italia e all’estero, carica che ha mantenuto fino al settembre 2008. Ha ricoperto in Olivetti la carica di amministratore delegato dal novembre 2008 al marzo 2013 e quella di presidente dal giugno 2011 al giugno 2014, rivestendo da tale momento solo la qualità di consigliere di amministrazione. E’ inoltre attualmente consigliere di amministrazione di Fiat Industrial (oggi CNHI, dall’aprile 2012), di Space (da dicembre 2013) e di Anima Holding (da marzo 2014). Presidente del consiglio di amministrazione dell'Enel dallo scorso maggio.

Nel mese scorso, Maria Patrizia Grieco, come presidente di Enel Spa, aveva espresso le priorità della Onlus di Enel, Enel cuore appunto, dicendo: «Ci occuperemo degli holes, i buchi della società, quelle ferite che si aprono dove il welfare non arriva e dove sprofondano prima di tutto i bambini. Cercheremo di intervenire su scuola, famiglia, povertà».

 

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