Cultura

Incontro con l’outsider art dell’Atelier dell’Errore

È un’esperienza di “arte terapia” per ragazzi con disabilità mentale: i risultato ottenuti lasciano a bocca aperta osservatori ed artisti. A Novate Milanese nella Casa che fu di Giovanni Testori, espongono le loro opere e incontrano il pubblico

di Redazione

È la più collaudata esperienza di “outsider art in Italia”: L’Atelier dell’Errore, un laboratorio attivo da 11 anni a Reggio Emilia e da tre anni a Bergamo, mette al lavoro creativo gruppi di bambini e di ragazzi under 18 con gravi disabilità mentali.

L’Atelier dell’Errore, guidato da Luca Santiago Mora, fotografo e videomaker, a Casa Testori, in occasione di Giorni Felici, ha occupato il grande vano scale trasformandolo in una voliera popolata da tre fantastici uccelli, disegni di quasi 4 metri di lunghezza.
Sabato 14 giugno alle ore 16 l’Atelier dell’Errore si racconta al pubblico, a Casa Testori, attraverso la voce di Luca Santiago Mora e attraverso alcuni straordinari video.

Saranno presenti alcuni degli autori delle affascinanti opere esposte. Tra loro Giulia Zini, 15enne di Reggio Emilia, che è entrata nella triade finale del più importante premio per l’Outsider art europea, l’Euward, che viene assegnato ogni quattro anni a Monaco di Baviera.
Il premio verrà consegnato a novembre, e le opere di Giulia Zini saranno al centro dell’esposizione all’Heilpädagogisches Centrum Augustinum, per volontà del presidente della Giuria, il grande artista austriaco Arnulf Rainer.
 

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