Non profit

Nasce l’interguppo parlamentare sull’azzardo

Tra i fondatori Lorenzo Basso, autore della legge regionale ligure sul gioco e promotore di quella nazionale

di Redazione

«Combattiamo insieme il fenomeno della ludopatia»: è l'appello rivolto ai colleghi dai deputati Lorenzo Basso (Pd), Stefano Quaranta (Sel) Mario Sberna (Scelta Civica), Rosanna Scopelliti (Pdl) fondatori di un intergruppo parlamentare chiamato a mettere a confronto idee e proposte di riforma del gioco di azzardo. «Un fenomeno», osservano i promotori dell'iniziativa, «che negli ultimi dieci anni ha avuto una crescita senza paragoni, stimolata dalla proliferazione di slot machines, sale da gioco (i cosiddetti minicasinò) e gioco on-line».

Questo sviluppo incontrollato, sottolineano, è il «frutto di regole sempre più permissive» che «ha fatto emergere gravi problemi sociali e sanitari: impoverimento, patologie gioco-correlate, usura, riciclaggio di denaro sporco da parte della criminalità organizzata». Ha suscitato molto clamore, nei giorni scorsi, la notizia del giovane di Barano d'Ischia che si è gettato nel vuoto, schiantandosi sul selciato della scogliera, dopo aver scritto un biglietto alla madre: “Cara mamma, scusa: ho sciupato tutti i soldi al gioco”. Sono ormai numerose le campagne giornalistiche e le iniziative della società civile che si sono occupate della gravità della situazione, così come le risposte di regioni ed enti locali per risolverla. L'anello mancante di questa controffensiva per limitare il gioco d'azzardo è uno specifico provvedimento nazionale».

«Già nella precedente legislatura», osserva il deputato bresciano Mario Sberna, già presidente dell'Associazione nazionale famiglie numerose, «erano state avanzate diverse proposte per una riforma, adesso bisogna portare avanti quell'impegno e ottenere risultati concreti. Il gioco d'azzardo muove il 4% del Pil nazionale, rappresenta il 12% della spesa delle famiglie italiane. Gli italiani muovono il 15% del mercato europeo e il 4,4% del mercato mondiale del gioco d'azzardo». Il sito  www.noneungioco.it è già disponibile per promuovere una proposta di legge contro la diffusione del gioco d'azzardo «e può trasformarsi», secondo i promotori dell'intergruppo, «in una piattaforma comune per tutte le iniziative parlamentari a sostegno del gioco d'azzardo». All'intergruppo stanno già aderendo diversi parlamentari.
 

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.