Cultura
Malawi: contadini mangiano l’erba per sopravvivere
Gran parte della popolazione è ridotta alla fame dalla gravissima carestia che ha colpito il Paese
“Una rassegnata disperazione” serpeggia in diverse parti del Malawi, dove gli abitanti delle campagne sono ormai ridotti a mangiare l’erba per tenere lontana la fame.
A darne notizia è il Catholic Relief Service, una ong che lavora nel Paese flagellato da una grave carestia causata da un anno in cui si sono alternati periodi di siccità e di violente inondazioni.
Le riserve di sementi, conservate di solito in caso di siccità e scarsi raccolti sono state infatti trascinate via da una serie di inondazioni soprattutto nella regione di Zomba. La gente sta mangiando l’erba e il mais acerbo per sopravvivere, con conseguenze drammatiche per la salute soprattutto dei bambini e delle persone già ammalate.
“La combinazione di un’alta crescita della popolazione, degli effetti della deforestazione e dell’erosione del suolo, ha fatti sì che il Malawi si trovi a fronteggiare la più grave carestia degli ultimi cinquant’anni” ha detto una cooperante del Crs.
Il Malawi è uno dei sei Paesi nell’Africa del sud che periodicamente deve affrontare lo spettro della carestia, insieme con lo Zambia, lo Zimbabwe, il Mozambico, il Lesotho e lo Swaziland.
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